"Dal 2007 non mi era mai capitato di avere così tante porte aperte"

Ha spesso montato con la rivale al canape "Sceglierò questa volta in base al cavallo"

Scompiglio questa volta ha una possibilità di scelta esagerata: può montare in 9 Contrade, esclusa l’Istrice.

"Non esageriamo, nove... Diciamo che è stata un’estrazione a sorte più fortunata rispetto al passato. A me è la prima volta che succede in 15 anni, da quando ho debuttato nel 2007, di avere numerose opportunità. Poi magari il cavallo che ti piace tocca a quella dove non puoi andare... Comunque bene così, non mi fraintendere".

Dove hai visto l’estrazione? Via via che mettevano le bandiere cosa pensavi?

"L’ho guardata a casa. Commenti ne ho fatti pochi perché tanto fino a che non arrivi al 29 che danno i cavalli e poi al Palio non si può mai dire. Magari qualcuno ha poche possibilità di scelta però la fortuna gli dice bene proprio in quelle".

Quante telefonate?

"Hanno chiamato, sì. Ognuno andrà a montare il cavallo adatto alle sue caratteristiche".

Parliamo di lotto: dentro i più esperti?

"Credo sia presto per dirlo, ci sono ancora tanti passaggi da fare. Monticiano, Mociano, le previsite e via dicendo. L’orientamento del Comune, in questo Palio della ripartenza, mi sembra quello di puntare su chi conosce già la Piazza. Poi se ce ne sono altri ugualmente buoni che vengono avanti guarderemo al momento".

Il Leocorno ha l’avversaria sul tufo.

"Non mi sembra di aver mai avuto problemi a indossare un giubbetto con la rivale in Piazza. Ho debuttato nel Leocorno e c’era la Civetta, ho vinto nella Lupa con l’Istrice al canape. Se la situazione è giusta uno la sfrutta e se la gioca".

Dunque potrebbe anche esserci un ritorno in Pantaneto?

"Ho iniziato lì, mi hanno dato l’opportunità di entrare in questo lavoro. Li ringrazierò sempre. Tengo tutte le strade aperte e cercherò di scegliere in base al cavallo. Non sarà comunque un Palio semplice".

Il capitano della Chiocciola la sera dell’estrazione ha confermato di averti chiamato. Avete un conto con la fortuna.

"Nelle Contrade dove sono andato a montare sono rimasti buoni rapporti. Magari a volte non vinci ma se le persone vedono impegno e volontà riaprono sempre le porte delle loro Contrade. La più grande aspirazione sarebbe per me veder gioire un popolo, più che per me stesso per certe emozioni difficili da descrivere".

Hai deciso di non montare nei palii pre-Provenzano.

"Mi sono concentrato su Siena, farò a fine stagione Castel del Piano e Asti".

Sono uscite a sorte tutte le Contrade dove Brio ha vinto e quella di cui era fantino di Contrada.

"A buon intenditor poche parole".

Tittia non ha invece questa volta molte strade aperte.

"Non avrà mai problemi a montare, è uno che s’impegna sempre al massimo. A volte ne aveva 9 lui e io poche".

Segni nel palio della ripartenza per Scompiglio?

"Non ci ho pensato molto. Durante la pandemia ero dispiaciuto e cominciavo a dirmi ’vediamo se non si corre più, continuando a saltare i Palii’. Già ripartire mi rende contento".

Laura Valdesi