Corruzione, slitta a luglio l’udienza per Turillazzi e Rossi

Udienza lampo ieri mattina per la presunta corruzione contestata a Marco Turillazzi, amministratore di Terre Cablate reti e servizi srl e a Davide Rossi, direttore generale della Fises. L’inchiesta vede al centro un presunto scambio di favori relativo ad uno stage lavorativo presso Terre Cablate da parte di uno dei congiunti dei vertici Fises. Dei tre episodi inizialmente contestati dalla Finanza è rimasto soltanto quest’ultimo. I difensori – lo studio Pisillo per Turillazzi e lo studio De Martino per Rossi – sostengono che in realtà non c’è stato alcuno scambio di favori. Il gup Rocchi ha rinviato l’udienza a luglio perché la vicenda è delicata e complessa per cui l’udienza sarà quasi dedicata esclusivamente ad essa