MASSIMO CHERUBINI
Cronaca

Cassia chiusa al traffico. Tir rimane impantanato in una strada poderale

San Quirico: nonostante il divieto di transito, un camion carico di pecore imbocca la via sterrata e resta bloccato. In azione vigili e operai comunali.

Cassia chiusa al traffico. Tir rimane impantanato in una strada poderale
Cassia chiusa al traffico. Tir rimane impantanato in una strada poderale

Con un autotreno imbocca una vecchia strada poderale per superare la chiusura sulla Cassia che si incontra sotto San Quirico d’Orcia. Il grosso articolato, carico di pecore, è rimasto impantanato – il fatto è avvenuto ieri mattina intorno alle otto – nel tratto della piccola strada a sterro. Sul posto sono intervenuti due vigili e due operai del Comune per prestare i soccorsi. Pian piano il camion è stato rimosso.

"Nonostante il divieto di transito per i camion – dice il sindaco di San Quirico Danilo Maramai – con la chiusura della Cassia sono in tanti che ci passano. Tutti si giustificano dicendo che seguono le indicazioni di Google Maps. Incredibile anche perché Google non supera la valenza dei cartelli stradali. E in quella piccola strada per questi mezzi c’è il divieto di transito".

Per superare i disagi, gli elevati aumenti dei costi, specialmente per i camion, del carburante i divieti non vengono rispettati. Intanto lunedì pomeriggio alle 18 si terrà una pubblica assemblea organizzata dal sindaco di Castiglione d’Orcia, Claudio Galletti. L’assemblea è aperta a tutti e si svolgerà nella saletta della Pro Loco a Gallina con la partecipazione del senatore Silvio Franceschelli, che è anche sindaco di Montalcino . Ci saranno anche i colleghi di San Quirico d’Orcia e di Pienza. Non è stato coinvolto invece q uello di Abbadia San Salvatore (forse neppure quello di Radicofani) perché il tema principale sarebbe l’attesa ricostruzione del ponte delle ’Nove luci’, crollato una decina di anni fa. Un tema importante, ricorrente. Facile però ipotizzare che, vista la situazione del momento, si finirà per parlare di tutti gli altri problemi legati alla viabilità che, ovviamente, interessano i cittadini del comprensorio dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia.

Intanto a Pienza, dopo i primi provvedimenti finalizzati a correggere i flussi del traffico, si teme per il campanile della Cattedrale. Il transito corre poco distante dall’abside del campanile sottoposto a monitoraggio dalla Protezione Civile. Le vibrazioni potrebbero produrre effetti negativi. Per finire, la richiesta di aiuto, che arriva dagli operatori economici, cioè ristoratori e albergatori, di San Quirico d’Orcia e Bagno Vignoni. "Registriamo – riferiscono allarmati – un drastico calo di presenze. Noi si lavora molto anche con i residenti dei paesi vicini. Quelli dei paesi a sud con la chiusura della Cassia non si sono più visti. Fate presto i lavori – concludono – altrimenti saremo costretti a chiudere". La fine dei lavori secondo Anas è prevista per l’8 dicembre. C’è chi spera che la strada, almeno a senso unico alternato, possa riaprire già da lunedì 27 novembre.