Capodanno a Siena, 20 anni di concerti gratis. Cominciò Gianni Morandi

Musica e spettacoli in piazza, una lunga storia tra grandi successi e austerity Nella conchiglia anche Edoardo Bennato, Laura Pausini e Paolo Belli

Gianni Morandi salì sul palco del Campo il 31 dicembre del 2000

Gianni Morandi salì sul palco del Campo il 31 dicembre del 2000

Siena, 30 dicembre 2019 - I senesi erano abituati a trascorrere la notte di San Silvestro fra veglioni casalinghi, in Contrada o in qualche raro locale. Così l’arrivo del nuovo millennio fu indubbiamente storico con lo ’sdoganamento’ della Piazza. Si volle riportare la lancetta indie tro di qualche secolo, quando il Campo era il luogo per eccellenza di ogni evento, aspettando il Duemila con Gianni Morandi con un mega palco che attraversava gran parte della conchiglia. Ma gli eventi in quella notte furono dislocati in altre zone della città, con gruppi come Dabire Gabin e i Quarrymen. Nel 2001 arriva Edoardo Bennato per un altro concerto di successo preceduto ancora dai Quarrymen di Stefano Corsi. Nel 2002 si colgono i due nomi di maggior successo del momento: nonostante una fitta pioggia la piazza è stracolma di giovani da tutta Italia per i concerti di Daniele Silvestri e i Tiromancino. Abbandonata la piazza l’anno successivo, per ascoltare il concerto di Dolcenera e la Mercedes Band, tutta al femminile, ai giardini della Lizza, si ritorna nel Campo nel 2004 con un concerto fra il folk rock della Bandabardò e i ritmi latini, assai adatti per ballare, di Felipe Y Su Son, colorato gruppo cubano. Ancora piazza stracolma nel 2005 con l’arrivo di Carmen Consoli e Goran Bregovic con la Wedding and Funeral Band. L’anno dopo si volle mirare al nome di successo di Laura Pausini, raggiungendo forse la massima spesa per l’occasione. In tutti questi anni l’evento più originale, costruito per l’occasione, è quello del 2007 con "Cinquant’anni a memoria", dove si fecero rivivere tutti i brani storici degli anni che terminavano con il 7, protagonista l’Orchestra Straordinaria, Cristina Donà, Manuel Agnelli, Francesco Sarcina delle Vibrazioni, Davide Moretti dei Karma, Z Star e Mauro Pagani, che aveva coordinato l’evento. Il 2008 termina invece con Antonello Venditti, prima di una pausa dovuta agli anni non certo fausti di una città che, per la crisi, si stava ancora leccando le ferite. Si riprende nel 2010 cercando il ritmo dei tempi andati e sul palco ci sono Paolo Belli, Giusy Ferreri e Irene Grandi. La scelta del 2012 privilegia i nomi senesi anche per ovvi motivi economici: sparsa per la città e nel Campo la festa offre, per quanto riguarda la musica Brass Band, Bandao, Fantomatik Orchestra, Zatarra, Mischion Impossibile. L’anno dopo ricalca le scelte precedenti con la Sciaccherà Street Band, Sogno Livido, Niccolò Pagliai e Gabriele Signore. Arriviamo al 2016 con un altro San Silvestro in piazza con Moonrays Quartet, Siena Jazz Quartet, i Diavoli Blu, La Gerberette, The Shakers e i Jaguari. L’anno dopo torna in piazza la Bandabardò mentre nel 2018, è storia recente, sul palco salgono i lanciatissimi Deschema che fanno da apripista ad Alex Britti. E stavolta, domani notte, tocca a Paolo Ruffini con la sua Up&Down. © RIPRODUZIONE RISERVATA