"Biotecnopolo, con noi nomine di qualità"

Il senatore azzurro Massimo Mallegni in Piazza: "Il Monte torni a parlare toscano. La polemica sulle casalinghe? Quell’indennità serve"

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Non c’è riposo per Forza Italia Siena. Dopo l’incontro di mercoledì con l’onorevole Deborah Bergamini, è andato in scena ieri al bar Scudieri in Piazza del Campo l’aperitivo elettorale con il capolista del collegio proporzionale toscano al Senato, Massimo Mallegni. L’attuale senatore ed ex sindaco di Pietrasanta ha presentato alla città e ai senesi la sua candidatura, affiancato dai dirigenti provinciali del partito di Silvio Berlusconi e dai candidati azzurri Lorenzo Lorè e Lorenza Bondi. A rispondere presente anche il sindaco Luigi De Mossi, Luciano Fazzi, Pasquale Colella, Stefani Fattorini, Clio Biondi Santi e Francesca Appolloni, oltre a Emanuele Montomoli, che anche oggi ha presenziato all’evento organizzato da FI e la coordinatrice comunale di Fi, Anita Francesconi.

Un’occasione per ribadire la posizione del partito e di Mallegni riguardo a temi cari a Siena, dal Biotecnopolo al Monte dei Paschi, fino al caro energia. "Diciamo che mi sono portato avanti con il lavoro – ha dichiarato Mallegni - visto che il Biotecnopolo porta la mia firma, così come i 34 milioni che gli saranno destinati. Sarà uno dei tre hub di ricerca italiani, dunque è implicito come per me Siena sia cruciale nello sviluppo della Toscana. Una città che amo, nella quale mi sento a casa avendola vissuta in diversi momenti della mia vita, che merita ancora di più di ciò che già ha e che può avere grazie alla nostra competenza e a ciò che abbiamo dimostrato negli anni. Per quanto riguarda Mps, i numeri mi sembrano buoni. Dobbiamo aspettare il dettaglio dell’aumento di capitale, ma c’è positività. Sono stato tra i primi a chiedere che la banca torni a parlare toscano". Non solo Siena nelle parole del senatore, che colloca la posizione di Forza Italia nella coalizione e si sofferma sulle polemiche che hanno investito il suo spot elettorale. "Abbiamo l’opportunità di diventare il secondo partito del centrodestra, sicuramente in Toscana, e stiamo lavorando perché ciò accada anche in Italia. Ci candidiamo a formare un governo che sia anche di destra, ma soprattutto di centro e non il contrario. Sanità, lavoro, riduzione del cuneo fiscale, caro bollette, aiuti alle famiglie: sono questi i temi che ci premono".

"La polemica sulle casalinghe? Ribadisco la mia proposta di un’indennità a quelle donne che scelgono di rimanere a casa per mandare avanti e aiutare la famiglia, elemento essenziale e fondante della nostra comunità che dobbiamo in tutti i modi riabilitare. Basta con i bonus-mancia, dobbiamo ragionare su proposte strutturali, dai bonus per la natalità fino agli asili gratuiti". "Tornando al bio tecnopolo – chiosa Mallegni - abbiamo assistito al tentativo di un governo che sta per terminare il suo mandato di fare nomine alquanto improprie. Magari inserendo nuovamente nomi cari al Pd, la vecchia guardia di Siena che non ha fatto il bene della città. La sicurezza è che con noi al governo il biotecnopolo avrà nomine di qualità e competenza".

Andrea Talanti