Siena, 14 ottobre 2018 – C’è anche la questione economica sul piatto, quando si parla di organizzare un Palio Straordinario come quello appena approvato dal consiglio e che si svolgerà il 20 ottobre. E’ stato il segretario comunale Diodorina Valerino ad entrare nel merito dopo che il consigliere Pierluigi Piccini aveva evidenziato che l’atto non era a suo dire perfetto, paventando un ‘rischio impugnabilità’.
‘Vi rassicuro, sul piano tecnico è un atto legittimo e la procedura è corretta’, rivendica Valerino. Senza il via libera di stasera non sarebbe potuta partire la procedura, per così dire, tecnica. Aggiunge Valerino: ‘Con gli uffici abbiamo individuato le risorse, prepariamo la variazione di bilancio che lunedì sarà vista dai sindaci revisori. Il 27 settembre l’approvazione in consiglio della delibera di assestamento. Ci sono anche circa 50 mila euro disponibili dei vecchi Palii. Comunque sia, gli impegni di spesa li fanno i dirigenti e non la giunta’.
E per chi metteva in dubbio che un Palio fosse sostenibile per le casse di Palazzo Pubblico, il segretario comunale ha detto ‘che il bilancio dell’ente può sostenere la spesa’. Senza dimenticare che, ha sottolineato ancora Valerino, ‘il fondo di riserva viene usato per le spese impreviste. Cosa c’è di più imprevisto di uno Straordinario? Se necessario con una delibera di giunta si effettua un prelevamento ma non ce n’è bisogno allo stato’.