Aree verdi, il nuovo piano. Quattro milioni in tre anni

Sarà suddiviso in sette lotti il maxi appalto per la gestione fino al 2027

Aree verdi, il nuovo piano. Quattro milioni in tre anni

Aree verdi, il nuovo piano. Quattro milioni in tre anni

Quasi quattro milioni e mezzo di euro per la manutenzione delle aree verdi nel triennio 2025-27. È quanto destinato dalla giunta al progetto del ’Servizio di manutenzione delle aree a verde pubblico, delle banchine stradali e delle scarpate adiacenti le strade comunali di competenza’, articolato in più lotti funzionali. "Da un lato – si legge nella nota stampa – la prospettiva è di poter intervenire, attraverso l’impiego di più operatori del settore, in modo preciso e capillare su tutto il territorio comunale, soprattutto nei periodi di massima crescita del verde; dall’altro, sarà possibile aprire il mercato anche a realtà più piccole che operano nel settore manutentivo del verde".

Il territorio comunale è stato suddiviso in cinque lotti, per programmare gli sfalci delle aree verdi, la manutenzione dei marciapiedi e delle zone sensibili del centro storico, i controlli e la corretta gestione del patrimonio arboreo.

Un ulteriore lotto, il sesto, riguarda la manutenzione delle banchine stradali di strade di competenza comunale che, pur ricomprendendo anche operazioni e attività di sfalcio del verde, necessita di una tipologia di mezzi diversa dai precedenti lotti e anche di diverse mansioni e composizioni delle squadre. Il settimo lotto riguarda le aree verdi di pertinenze scolastiche, con la necessità di concentrare gli interventi in alcuni periodi dell’anno.

"In questa suddivisione dei lotti – si legge nella nota stampa – si è cercato di non frammentare eccessivamente il territorio comunale, in modo da garantire una continuità delle operazioni di manutenzione all’interno di aree limitrofe e similari, consentendo, inoltre, un controllo puntuale e scrupoloso da parte dei tecnici dell’amministrazione. L’appalto attuale è in scadenza a maggio. È intenzione dell’amministrazione, si annuncia, garantire il servizio fino all’individuazione dei nuovi aggiudicatari, attraverso la proroga tecnica degli attuali affidamenti".