Archeodromo vittima del maltempo Caccia ai mecenati dell’Art Bonus

L’idea del direttore Valenti "Abbiamo aperto un canale sul portale nazionale". È attesa per le donazioni

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Il maltempo e i tanti raid vandalici degli ultimi mesi hanno danneggiato una parte dell’Archeodromo di Poggibonsi, il primo museo en plein in Italia dedicato all’Alto Medioevo, fedele ricostruzione del villaggio del IX-X secolo riportato alla luce dagli scavi sulla collina di Poggio Imperiale. Per reperire i fondi necessari alla restauro si ricorrerà ad Art Bonus, che consente un credito di imposta, pari al 65%, a chi effettua erogazioni a sostegno della cultura. A lanciare l’idea è il direttore scientifico del parco archeologico, Marco Valenti, docente dell’Università di Siena.

"A seguito di problemi creati dal naturale decadimento di alcune strutture, dal maltempo e non ultimi alcuni gesti di vandalismo – spiega – dobbiamo proceder con urgenza al restauro di due importanti strutture: la C3 (longhouse) e la C1 (capanna contadina dotata di pollaio esterno). I lavori previsti sono notevoli e costosi. Oltre ai tetti di ambedue le strutture, la C3 vedrà l’abbattimento non solo dell’intera copertura, ma anche dell’intero elevato ovest (oltre 16 metri di lunghezza) e la loro ricostruzione. Abbiamo aperto pertanto nel portale nazionale dell’Art Bonus una scheda dell’intervento previsto nella sezione ‘Interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici’ e relativi progetto e costi. Ringraziamo già da ora coloro che intenderanno contribuire e dare una mano".

Come dire, insomma, che già da adesso è possibile fare una donazione per il recupero delle due capanne del parco archeologico, ricostruzione in scala reale di un villaggio carolingio che prima della pandemia richiamava qualcosa come 30 mila visitatori all’anno, oltre a centinaia di scolaresche da ogni parte d’Italia. Un luogo che è diventato un tappa obbliga per il turismo e teatro durante l’anno di ricostruzioni storiche che coniugano spettacolo e cultura. Info: [email protected].

Marco Brogi