
Si registrano dei notevoli passi in avanti in direzione del traguardo di Uniti per l’ospedale, progetto a cura dell’associazione Amici di Poggibonsi. Ho dato ottimi riscontri in termini di partecipazione anche la cena benefica dell’altra sera a Poggibonsi, presso L’Orco, voluta dalla Us Virtus e dai sommelier di Fisar Siena Valdelsa, con al vertice adesso Riccardo Cabizza che ha ricevuto da poco il testimone da Vincenzo Niccolini, che ha mantenuto il ruolo alla guida della delegazione per diciotto anni. Per gli Amici di Poggibonsi sono intervenuti Mauro Bassi e Valdemaro Cavini. Un’altra tappa significativa, dunque, nel percorso di avvicinamento all’obiettivo indicato meno di due mesi fa, nell’incontro introduttivo del 15 aprile presso Accabì. Ovvero, dotare l’Oncologia di Campostaggia del nuovo sistema di raffreddamento necessario a prevenire la perdita dei capelli dovuta alle sedute di chemioterapia. "Enti attivi sul territorio, cittadini e aziende stanno offrendo un valido apporto alla causa", rileva il presidente Flaminio Benvenuti dell’associazione Amici di Poggibonsi. Si attendono adesso, per comprendere più da vicino il livello raggiunto nella raccolta dei fondi, i risultati degli ulteriori eventi in calendario con le relative donazioni. Tutte a sostegno del programma che ha avuto origine dalla volontà di accrescere, in quantità e in qualità, gli strumenti a disposizione dei reparti ospedalieri della Valdelsa, a vantaggio della comunità nel suo insieme.
Paolo Bartalini