Nasce la Federazione Accademie Musicali Italiane di Tradizione, che struttura definitivamente la sinergia nata tra i tre attori, ovvero l’Accademia Musicale Chigiana, l’Accademia Internazionale di Imola e la Scuola di Musica di Fiesole. Il battesimo della Famit si svolgerà stamani a Roma, nella sala stampa della Camera.
A Palazzo Montecitorio interverranno Carlo Rossi, presidente Accademia Musicale Chigiana; Davide Fiumi, vicepresidente Accademia Internazionale "Incontri con il Maestro" di Imola; Anna Ravoni, presidente Scuola di Musica di Fiesole; Angelo Armiento, direttore amministrativo Accademia Musicale Chigiana; Lorenzo Cinatti, sovrintendente Scuola di Musica di Fiesole; Angela Maria Gidaro, sovrintendente Accademia Internazionale "Incontri col Maestro" di Imola; Giovanni Puddu, responsabile relazioni politico-istituzionali Accademia Internazionale "Incontri col Maestro" di Imola; Nicola Sani, direttore artistico Accademia Musicale Chigiana.
Un passo in avanti, rispetto all’avvio di una collaborazione preziosa, che già con Chigimola Musica aveva iniziato a strutturarsi.
La manifestazione era risultata assegnataria di un progetto speciale del Ministero dei beni culturali, e in due mesi dal 14 ottobre al 15 dicembre 2019 riuscì a offrire dodici corsi con i grandi maestri delle due accademie e sedici concerti in luoghi prestigiosi di Siena e Imola.
Il progetto era stato presentato a Siena, con la partecipazione dell’ex ministro Corrado Passera, presidente della Fondazione Accademia di Imola, che aveva sottolineato come "per la prima volta, dalla loro costituzione, le due più importanti accademie di altissimo perfezionamento musicale del nostro Paese danno vita a un programma comune, di intervento sulla realtà italiana".
Già allora il momento fu motivo di grande orgoglio e già in quella circostanza lo stesso Passera sottolineò come quella prima esperienza di collaborazione tra le due Accademie fosse un modello in grado di indicare un possibile metodo utile anche in molti altri settori della creatività e dello spettacolo dal vivo. Una sinergia che oggi si struttura in una nuova realtà.
E una nuova avventura per la Chigiana, che ha da poco concluso la sesta edizione dell’International Festival & Summer Academy, riuscendo in un’impresa che, stando alle implicazioni legate al Covid, non era così scontata. Eppure, i numeri hanno confermato il grande interesse: 23 eventi live, di cui 18 a Siena e 5 diffusi sul territorio, a Poggibonsi, San Quirico d’Orcia e Sovicille. Ogni evento ha registrato il tutto esaurito.
Riccardo Bruni