
Un modello di poltroncine da spiaggia per disabili
Ameglia (La Spezia), 28 gennaio 2023 - Non soltanto la classica operazione di pulizia ma anche nuove dotazioni per migliorare la fruizione delle spiagge libere, in particolare da parte delle persone con difficoltà motorie, e per aumentare la sicurezza della balneazione sulla costa amegliese. La giunta comunale ha approvato in linea tecnica, con delibera 3 del 24 gennaio, il progetto definitivo redatto dal responsabile unico del procedimento geometra Cinzia Masetti che prevede interventi per un importo totale di 120 mila euro. Il progetto sarà la base sulla quale il Comune chiederà un contributo alla Regione ai sensi della legge regionale 13/2008 “Norme dirette al miglioramento della fruizione delle spiagge libere e delle sicurezza della balneazione” e gli interventi potranno essere eseguiti una volta concesso il cofinanziamento.
Il punto di partenza è la situazione in cui versa il litorale che, come quasi ogni anno, è ricoperto da cumuli di materiali legnosi e rifiuti vari portati a valle dalle piene del Magra, raccolti in altri Comuni e Regioni attraversate dal fiume, e spiaggiati a causa delle mareggiate. La situazione è particolarmente critica a Fiumaretta, dove il materiale deve essere rapidamente rimosso, con la necessità anche di individuare un sito dove depositare provvisoriamente legname e rifiuti, da avviare poi al recupero o allo smaltimento. I tempi sono stretti, dato l’imminente inizio della stagione elioterapica, fissato al 25 marzo, e di quella balneare i 1° maggio, con tutti i ’ponti’ tra le due date (in particolare la Pasqua che cade il 9 aprile) durante i quali è facile prevedere l’affluenza di persone sulla costa.
Il progetto approvato – che una volta finanziato potrà andare direttamente in gara – riguarda appunto la pulizia delle spiagge libere ma punta anche a ottenere i contributi per la sicurezza della balneazione previsti a favore dei Comuni costieri per la realizzazione di un servizio di vigilanza sulle spiagge libere delle quali abbiano la gestione diretta (possono essere finanziate le spese per il personale ma anche quelle relative alla dotazione delle attrezzature utili alle operazioni di salvataggio) e per favorire l’accesso a soggetti con problemi motori.
Gli interventi che saranno appaltati una volta ottenuto il cofinanziamento consisteranno "nel liberare le spiagge libere dal materiale grossolano spiaggiato con mezzi meccanici per poi togliere il substrato di lavarone per lungo tutto il fronte mare in corrispondenza del tratto di battigia. La stessa tipologia di materiale – segnala la relazione tecnica – è stata ritrovata in abbondanti quantità sotto l’ammasso di legname in mezzo alle scogliere e negli atolli presenti nel Comune".
Inoltre l’amministrazione, a seguito anche della richiesta di famiglie con persone disabili di poter accedere al mare intende attrezzare le spiagge libere "realizzando idonee passerelle in pvc per fare transitare le carrozzine sull’arenile e poter arrivare fino al mare e realizzare postazioni con a disposizioni carrozzine galleggianti e non".
Nel progetto – oltre ovviamente alla presenza del bagnino di cui si è detto – ci sono anche la "messa in opera delle docce" e "l’installazione e il rinnovo di tutta la segnaletica presente sulle spiagge libere a norma di legge e secondo la capitaneria di Porto della Spezia e la segnaletica della presenza di postazioni per i disabili".
Anna Pucci