Sentieri trascurati, il Parco non ci sta: "Ad Ameglia lavori per 24mila euro"

Secca replica alle accuse del sindaco Galazzo. "Nessuna risposta ad altre iniziative che abbiamo proposto"

Sentieri trascurati, il Parco non ci sta: "Ad Ameglia lavori per 24mila euro"

Sentieri trascurati, il Parco non ci sta: "Ad Ameglia lavori per 24mila euro"

Le accuse lanciate dal sindaco di Ameglia sulle carenze del Parco di Montemarcello Magra Vara e la trascuratezza nella gestione del patrimonio ambientale, hanno trovato la secca replica dell’ente che ha voluto rimarcare l’impegno sulla sentieristica e i lavori portati a termine. La polemica è stata sollevata dal primo cittadino amegliese dopo la richiesta del Parco di chiudere con ordinanza il sentiero che da Ameglia conduce a Tellaro perchè ritenuto pericoloso. Secondo Umberto Galazzo i sentieri andrebbero curati con una manutenzione costante e non sbarrati evidenziando così la scarsa attenzione al patrimonio naturale da parte del Parco. "Negli ultimi anni – replicano dal Parco – abbiamo eseguito lavori sui sentieri del promontorio per un valore di oltre 400mila euro oltre a avviare strutturate e positive forme di collaborazione con i Comuni, finanziandoli per eseguire interventi manutentivi per oltre 100mila euro dei quali 24 mila a favore dell’ente amegliese". Una cifra per altro ricordata dallo stesso sindaco e ritenuta comunque insufficiente tanto da suggerire al Parco di avvalersi della collaborazione del Cai per la manutenzione della rete sentieristica. "Sicuramente – proseguono nella replica – si tratta di una somma non rilevante. E qui si concorda sulle azioni sinergiche di tutte le pubbliche amministrazioni interessate ma tutto ciò, si sottolinea, nel quadro delle risorse complessive dell’Ente Parco, derivanti dai trasferimenti regionali, che solo una riduzione della spesa corrente, grazie esclusivamente alla Regione, ha permesso di impiegare risorse finanziarie su azioni e su tutto il territorio protetto".

L’Ente Parco ha voluto inoltre ricordare la richiesta ai Comuni di azioni di salvaguardia ambientale e repressione delle microdiscariche anche in questo caso dando la più ampia disponibilità a sostenere parte delle spese. "L’unico progetto ad oggi attivo – puntualizzano – è quello presentato ed approvato, dal Comune di Vezzano Ligure per il 60% della spesa complessiva. Per il comune di Ameglia, l’Ente Parco ha avviato, proposto e dato sostegno a diverse iniziative: dalla riattivazione dell’Orto Botanico alla valorizzazione della Batteria Chiodo, dallavalorizzazione del vasto areale di Punta Bianca all’ambientalizzazione e riqualificazione dell’area conosciuta come Mammellone e non hanno ad oggi alcun riscontro dall’Amministrazione comunale. Nessuno ha però stigmatizzato la non progressione delle iniziative".

Massimo Merluzzi