
Opere già affidate sul Pnrr. Due milioni di euro al Comune per coprire l’aumento prezzi
Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la variazione al bilancio di previsione che consiste in un’entrata di quasi 2 milioni di euro per fronteggiare l’aumento dei materiali e dell’energia elettrica che si è determinato per via di eventi inflazionistici. Un’entrata che deriva dal Foi, il fondo per l’avvio di opere indifferibili, che copre esclusivamente i maggiori costi per i lavori già affidati al 1° gennaio 2024. Si tratta di un cofinanziamento al Pnrr, istituito dal Ministero dell’economia e delle finanze. "Queste risorse saranno propedeutiche alla realizzazione di sette opere per cui è previsto un incremento del 10% dei costi dei lavori – ha spiegato l’assessore al bilancio Carlo Rampi durante l’esposizione della pratica –. Nel dettaglio entreranno nelle casse dell’ente 1 milione e 342mila euro per il Pinqua, 500 mila euro per il recupero dell’ex scuola di via XXI Luglio e 25 mila euro per la passerella di via Emiliana. A questi si aggiungono 56mila euro per l’efficientamento della scuola di Nave, di cui altri 5 mila per la rifunzionalizzazione della mensa, 3.600 euro per quella di Santa Caterina e 11 mila euro per la Mattazzoni".
A esprimere parere favorevole alla ratifica di bilancio sono stati il consigliere Rosolino Vico Ricci del Partito democratico e il capogruppo di Sarzana Protagonista Matteo Tiberi che, durante la sua dichiarazione di voto, ha colto l’occasione per sollevare "la pericolosità della passerella di via Emiliana, dove mancano le barriere e soprattutto la sicurezza" chiedendo alla giunta di farsi carico del problema. "Fa piacere il favore dell’opposizione su questa pratica che accerta una mole importante di risorse necessarie alla realizzazione di opere fondamentali – ha replicato il primo cittadino Cristina Ponzanelli –. Opere che in gran parte erano già state progettate e finanziate prima del loro inserimento nel Pnrr. Sulla passerella di via Emiliana, dove durante il cantiere scorso era emersa la presenza di una parte in legno completamente marcia non prevedibile in fase progettuale, si è resa necessaria una variante, che è stata approvata e che sarà finanziata proprio grazie ai 25 mila euro del Foi. E ha concluso: "I lavori per la riqualifica della passerella ripartiranno quindi a breve, verificheremo sicuramente la situazione del cantiere che insiste sul lato Battifollo, ma posso dire che su via del Murello è ben delimitato".
Elena Sacchelli