Idee e progetti per amministrare: "Ricostruire il rapporto con la città"

Il Pd sarzanese, guidato da Marco Lorenzo Baruzzo, si prepara per le elezioni europee con un evento politico al Cinema Moderno. Critiche alla maggioranza per la gestione della città. Presenze importanti all'assemblea di stasera.

Idee e progetti per amministrare: "Ricostruire il rapporto con la città"

Idee e progetti per amministrare: "Ricostruire il rapporto con la città"

Il Pd sarzanese, da sei mesi sotto la guida del giovane segretario Marco Lorenzo Baruzzo e del nuovo gruppo dirigente uscito dal congresso, si è dato una mossa. Dopo gli incontri con la cittadinanza sul territorio e le mostre nella sede di piazza Matteotti, è il momento di una riflessione politica: in vista delle elezioni europee di inizio giugno ma anche per fare il punto sullo stato di salute del partito. L’evento del quale saranno protagonisti gli iscritti dei circoli cittadini è in programma stasera alle 21.30 al Cinema Moderno. "Il Pd mette nero su bianco idee per risalire la china dopo l’insuccesso delle ultime amministrative – spiega il segretario Baruzzo –. Il Pd ha rappresentato per molto tempo un punto di riferimento centrale nella vita politica della città, ricostruire quel rapporto non è facile. Sono cambiati i partiti, ma è cambiata anche la società. In questi mesi siamo ripartiti, puntando molto sulla proposta e sull’ascolto: abbiamo parlato di scuola, infrastrutture, salute, welfare, abbiamo ricordato figure significative della nostra storia. Di qui a fine maggio saremo in tutti i quartieri per incontrare i cittadini insieme ai consiglieri comunali e al gruppo civico ’Sarzana protagonista’, a conferma di un’impostazione unitaria e paritaria del lavoro. L’opposizione è qui per rimanere e per contare". Una frecciata alla maggioranza: "Troppo spesso la nostra voce nel dibattito è stata liquidata con fastidio e disprezzo. Non siamo ospiti indesiderati né “abusivi” della politica: sentiamo di rappresentare un pezzo di questa città e della sua storia. Il nostro giudizio sull’operato di questa amministrazione è negativo: la larga maggioranza elettorale che ha premiato la sindaca non si traduce in una visione del futuro di questa città. Il nuovo piano urbanistico comunale al palo da troppo tempo, la crisi del commercio inarrestabile, i servizi sociali a pezzi, il decoro dei quartieri e delle frazioni abbandonato all’incuria e all’assenza di manutenzione, la macchina comunale cronicamente sotto organico e in affanno, nessuna nuova idea di lungo respiro per rilanciare lo sviluppo economico e culturale, la sostanziale subalternità ideologica alla giunta regionale. E soprattutto il disastro del servizio sanitario, del quale si discute troppo poco". All’assemblea di stasera parteciperanno anche i segretari provinciale Iacopo Montefiori e regionale Davide Natale, interventi dell’onorevole Andrea Orlando e dell’europarlamentare Brando Benifei (in collegamento).