
I 300 anni della parrocchia di Cerri Spettacolo musicale dei ragazzi e messa giubilare con il vescovo
La parrocchia di Cerri, nel comune di Arcola, compie trecento anni. Venne infatti istituita – ricorda il notiziario della Diocesi – nel 1723 dal vescovo di Luni - Sarzana Ambrogio Spinola, genovese, che la distaccò da Trebiano. Dopo le prime iniziative dei giorni scorsi, oggi alle 21.15 in chiesa spettacolo musicale con i ragazzi della parrocchia mentre è fissato per domani l’appuntamento con la messa giubilare celebrata dal vescovo. L’attuale parroco don Luigi Vegini e i suoi collaboratori hanno infatti stabilito di festeggiare l’importante ricorrenza in occasione della festa patronale di Sant’Anna, che si tiene appunto mercoledì: alle 21, dunque, sarà a Cerri il vescovo Luigi Ernesto Palletti, che celebrerà la messa di ringraziamento per questo importante anniversario.
"Se tre secoli sono già una “bella età”, il borgo e la presenza della fede cristiana a Cerri sono molto più antichi – prosegue la nota –. La loro storia è legata, sin dalle origini, a quella del castello e del borgo di Trebiano, antica plebs della diocesi di Luni: una parrocchia molto estesa, il cui territorio andava dalla riva del fiume Magra sino al litorale di Lerici. Cerri del resto era una località agricola posta lungo la strada di crinale che da Trebiano raggiungeva il mare, percorsa anche da Dante quando dalla Val di Magra si recò almeno una volta a Santa Lucia di Pugliola, allora unica parrocchia lericina". Nell’ultimo secolo, grazie al lungo impegno del parroco don Mario Nastri, la parrocchia si è arricchita di una chiesa succursale lungo la statale per Lerici e, soprattutto, di un importante centro per persone anziane, “Casa Serena”. Dalla morte di don Nastri, nel 1998, è guidata da don Vegini.