Ex colonia Olivetti, pronta la convenzione Il privato sistemerà l’area pubblica sul viale

Opere di urbanizzazione e parcheggi a scomputo degli oneri di costruzione per l’hotel a 5 s telle e il nuovo edificio con 20 appartamenti

Come sarà la trasformazione dell'ex Colonia Olivetti

Come sarà la trasformazione dell'ex Colonia Olivetti

Sarzana (La Spezia), 18 gennaio 2023 - Si fa più vicino il momento dell’avvio del cantiere nel complesso immobiliare ex Olivetti a Marinella, per la trasformazione della colonia in un albergo a 5 stelle e la costruzione di un nuovo edificio residenziale. La giunta comunale, con delibera 349 del 10 gennaio, ha approvato la bozza di convenzione sugli interventi di urbanizzazione a carico della Firenze touring srl con sede a Pisa, la società del gruppo Bulgarella titolare del duplice intervento edilizio. La convenzione sarà firmata in municipio, davanti al segretario generale Fulvio Andrea Pastorino, tra il dirigente dell’area tecnica architetto Giovanni Mugnani e Andrea Bulgarella, amministratore unico della società che ha acquistato il compendio immobiliare da Arte Genova.

Come noto, la Firenze srl ha già presentato istanze per il rilascio di due permessi di costruire convenzionati sull’area vincolata di oltre 30 mila metri quadrati: uno per la riqualificazione dell’edificio storico della ex colonia di circa 15.500 metri cubi su due piani (poco meno di 3 mila metri quadrati) con destinazione a hotel di lusso; l’altro per la costruzione di un nuovo edificio residenziale sul lato Carrara del parco in cui ricavare 20 appartamenti di lusso da mettere a libera vendita.

Con la convenzione, la società si impegna – a scomputo degli oneri di costruzione che dovrebbe versare nelle casse comunali per gli interventi edilizi – a essere soggetto attuatore di una serie di opere di urbanizzazione di interesse pubblico, garantendo tra l’altro al Comune una parte del parcheggio e una strada pedonale di accesso al mare. Oggetto di convenzione anche la volontà del privato di consentire la possibilità di uso pubblico del giardino all’italiana fronte mare per alcuni periodi dell’anno.

In particolare, secondo la convenzione, la Firenze Touring realizzerà sottoservizi (nuova linea illuminazione pubblica e nuova rete di raccolta acque meteoriche), marciapiedi e piantumazione di alberi sull’area pubblica di circa 1100 metri quadrati lungo il viale Litoraneo di fronte all’ex colonia. Realizzarà inoltre, su circa 4 mila metri quadrati di sua proprietà subito a mare del viale Litoraneo (l’area di parco a monte dell’edificio ex colonia) posti auto a raso a uso pubblico e, sul confine del parco lato Fiumaretta, una strada pedonale di collegamento tra il viale e il mare. Le zone con vincolo a uso pubblico o già di proprietà pubblica oggetto degli interventi coprono una superficie complessiva di 5103 metri quadrati. Il contributo di costruzione che la Firenze Touring dovrebbe pagare per i due edifici è calcolato in 493.853 euro, di cui 400.520 imputabili agli oneri di urbanizzazione: cifra, questa, che sarà totalmente scomputata in cambio delle opere di urbanizzazione appena elencate. Per la società resteranno da versare al Comune contributi per costo di costruzione per 93.332 euro complessivi, relativi alla destinazione ricettiva e residenziale. Il costo delle opere di urbanizzazione primaria che la società eseguirà è stimato in 574.744 euro.

L’obbiettivo del gruppo Bulgarella è avere pronti sia l’hotel che l’edificio residenziale per la stagione turistica del 2025. Le opere di urbanizzazione oggetto della convenzione dovranno essere pronte in contemporanea o prima. L’edificio storico della colonia non subirà modifiche: due piani con l’unica aggiunta, sul tetto, del roof garden con il ristorante chiuso da vetrate trasparenti; le camere saranno in totale 87, parco lato mare con piscina (la spiaggia è esclusa dal compendio). Il nuovo edificio residenziale (recuperati con ampliamenti 962 mq di piccoli edifici da tempo demoliti) sarà in sintonia con l’edificio storico: venti appartamenti di lusso , parcheggi, verde e piscina riservati. Un investimento totale stimato in 15 milioni di euro, oltre ai 2 milioni versati ad Arte Genova per l’acquisto.