ELENA SACCHELLI
Cronaca

Discarica a San Lazzaro: baracca, veicoli e rifiuti. "Il Comune non ascolta gli appelli dei residenti"

Il Pd all’attacco per la situazione di degrado in un’area agricola. Oggi incontro pubblico sulla sicurezza al circolo Arci dei Grisei. E si sollecita anche il promesso sopralluogo al cantiere della piscina

Alcune immagini della discarica

Sarzana, 17 gennaio 2024 – La presenza di una discarica abusiva a San Lazzaro, segnalata invano dai residenti, è oggetto di un ennesimo attacco del Partito democratico all’amministrazione comunale, attraverso una interrogazione depositata dal consigliere Franco Musetti.

I rifiuti, accumulati nel tempo in grande quantità e dei quali il Pd chiede al Comune la rimozione, si trovano in via Rubiano. "I cittadini hanno più volte lamentato la presenza di quattro container, una baracca, un veicolo, un motociclo e l’abbandono di rifiuti di varia natura – spiega il consigliere –. Situazione più volte segnalata al comando dei vigili urbani e alla polizia provinciale che nel maggio 2023 ha effettuato un sopralluogo". Ma a oggi "la situazione è rimasta inalterata con evidente trasformazione del terreno agricolo in discarica e il rischio della presenza di rifiuti potenzialmente pericolosi". Il gruppo Pd chiede se il Comune non ritenga "doveroso e urgente procedere all’emanazione di un’ordinanza di rimozione, all’avvio a recupero o a smaltimento dei rifiuti nei termini di legge e al ripristino dello stato dei luoghi".

Nell’ambito del rilancio dell’azione politica locale, inoltre, il Pd sarzanese organizza un incontro oggi alle 21 al circolo Arci Grisei, dedicato ai temi della sicurezza. Interverranno rappresentanti delle forze dell’ordine e il dottor Roberto Sbrana, per 30 anni nel servizio psichiatrico e tossicodipendenze delll’Asl, docente di psicologia delle devianze all’Università di Genova, che nel 2005 ha attivato il primo servizio tossicodipendenti nel carcere spezzino. "Ruolo di un circolo politico – spiega il segretario del Pd dei Grisei, Matteo Delvecchio – è ascoltare le istanze delle cittadinanza per farne sintesi. Raccoglieremo spunti e segnalazioni, per svolgere efficacemente la nostra azione dentro e fuori le istituzioni rappresentative".

Infine, il consigliere comunale dem Vico Rosolino Ricci sollecita l’amministrazione a organizzare un sopralluogo alla piscina di Santa Caterina: "Il 4 ottobre scorso, in consiglio comunale, si è discussa la mia interpellanza sullo stato di avanzamento dei lavori di completamento della piscina e di adeguamento urbanistico delle aree circostanti – spiega –. Nella stessa seduta l’assessore Borrini si è reso disponibile a un sopralluogo", a oggi non effettuato. "Dopo tre mesi di attesa – conclude Ricci – il 4 gennaio ho inviato una Pec con la richiesta ufficiale di sopralluogo. Il lungo silenzio dà adito ad alcuni dubbi: esiste per la giunta un pregiudizio nei confronti della opposizione ad autorizzare l’accesso ai cantieri, come se le opere fossero solo oggetto di propaganda politica, o sono opere al servizio della città e quindi appartenenti a tutti compresa l’opposizione, che ha diritto di valutare gli stati di avanzamento?".