"Combattere ogni germe di discriminazione"

"Dobbiamo resistere ad ogni tentazione di oblio, perché più passa il tempo e più è importante ricordare per prevenire e combattere, oggi e sempre, ogni germe di razzismo, antisemitismo, discriminazione o intolleranza". Queste le parole del la sindaca Cristina Ponzanelli che ieri, nella giornata della Memoria, ha deposto fiori alla targa dell’omonima via e alla lapide che si trova sull’abitazione di Pietro Arnaldo Terzi – sindaco sarzanese che fronteggiò in prima persona le violenze fasciste – in piazza Matteotti, inaugurata alla presenza di Bruno Segre il 21 luglio 2021, durante il centenario dei Fatti di Sarzana. Una commemorazione istituzionale quella di ieri seguita all’incontro che si era svolto mercoledì al teatro degli Impavidi dove è andato in scenda ’Lettere su legno’, spettacolo dal forte impatto emotivo e dal chiaro richiamo alla riflessione sulle atrocità della storia, rivolto agli studenti della scuola media Poggi Carducci. Necessario, secondo il sindaco Ponzanelli, che siano le nuove generazioni in primis a essere coinvolte e prendere parte attiva nella ricorrenza annuale della giorno della Memoria, con l’obiettivo di far conoscere per non dimenticare. Durante l’appuntamento dedicato ai ragazzi, gli studenti hanno potuto ascoltare anche la testimonianza della storica Doriana Ferrato, presidente di Aned La Spezia, sezione spezzina dell’associazione nazionale ex deportati. "Il Giorno della Memoria rappresenta un invito a una riflessione perenne per conoscere e non dimenticare – ha concluso il sindaco –. La conoscenza, l’informazione e l’educazione rivestono un ruolo fondamentale nel promuovere una società libera e giusta, che sia capace di non abbassare mai la guardia".

E.S.