I prossimi diplomati ITIS si orientano: testimoni del presente, per contribuire alla visione del futuro

I prossimi diplomati ITIS si orientano: testimoni del presente, per contribuire alla visione del futuro.

I prossimi diplomati ITIS si orientano: testimoni del presente, per contribuire alla visione del futuro.

Orientamento è una parola che deriva dal verbo latino oriri, il cui significato è sorgere. È con questa consapevolezza che TCA SpA ha fin da subito provato orgoglio ma soprattutto responsabilità, rispetto alla richiesta ricevuta da Manpower SpA, di partecipare, insieme ad alcune altre importanti imprese del territorio, alla due giorni di orientamento, destinata ad alcuni studenti e studentesse delle classi quinte dell’eccellente Istituto Tecnico Industriale Statale ITIS Galileo Galilei di Arezzo.

Alle soglie del diploma, tappa decisiva di un ciclo di studi che pone basi solide, su cui costruire il proprio futuro e le sue scelte, una persona quasi maggiorenne, che cosa potrebbe trovare utile ascoltare, da chi fa impresa?

Tommaso Chiarini, direttore generale di TCA SpA e Davide Giorgi, progettista meccanico, ed ex studente ITIS, se lo sono domandati, nei giorni precedenti la piacevole mattina del 7 Marzo. L’evento, organizzato da Manpower SpA e ITIS Galileo Galilei, è stata un’occasione di confronto, incontro e informazione, nell’aula magna dell’Istituto, decisamente ben attrezzata per ospitare un pubblico numeroso, stimolare la partecipazione e massimizzare l’esperienza di ogni contenuto o testimonianza condivisa.

TCA SpA ha scelto di contribuire con interventi, costruiti intorno alle risposte a questa importante domanda. Orientare ha infatti a che fare con il dare supporto per far percepire una posizione, rispetto a un sistema di riferimento. Ancora di più ha a che fare con l’aiutare a immaginare una propria direzione, con l’aiutare a chiarire l’intenzione di muoversi, rispetto a ciò che sta intorno.

Le imprese, così come i percorsi specialistici o universitari possibili, diventano punti cardinali, e le testimonianze di chi già ha navigato lungo questi mari di possibilità, solo pochi anni prima, diventano tracce utili, per immaginare una propria via.

Chiarini ha così voluto sottolineare che è la conoscenza del sapere fare le cose, come quella che ITIS consegna ai propri studenti e studentesse, ad essere stata e essere ancora oggi, la base di moltissime brillanti idee che hanno dato vita a importanti imprese del territorio, che fanno e hanno fatto storia. Giorgi ha aggiunto elementi a questa affermazione, portando una testimonianza molto positiva, raccontando della differenza tra l’applicare meramente una conoscenza tecnica e poterlo fare, mettendoci del proprio. Un racconto volto a chiarire che tra il fare semplicemente un disegno e il vivere la soddisfazione di vedere un’idea prendere vita, creare un servizio, produrre un valore, esiste una dimensione capace di portare grande gratificazione, che è il partecipare per davvero, l’intenzione.

Valeria Gamberi di Manpower sottolinea l’importanza della sinergia tra imprese, scuole e organismi che operano nel mercato del lavoro: “Dal 1998 l’orientamento per i giovani, fa parte dei nostri servizi, per supportare studenti e studentesse, con informazioni utili, soprattutto nel percorso tra istruzione e occupazione e conoscere da vicino le tendenze del mondo e del futuro del lavoro. Lo facciamo attraverso strumenti come Young Talent in Action, un percorso di orientamento rivolto a diplomandi e laureandi, o ancora attraverso un’area che presidiamo all’interno della Carta Giovani Nazionale, lo strumento digitale creato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili per le ragazze e i ragazzi tra i 18 e i 35 anni.”

Nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile senza l’attenta e strutturata cornice e la visione del Preside dell’Istituto, Prof. Luca Decembri, il quale ha commentato l’esperienza come un importante momento, per gli studenti e le studentesse. “Un momento per arricchire la visione delle possibilità, stimolare domande e riflessioni, aiutare nella scelta di un percorso post diploma, continuare, soprattutto in una fase così delicata in cui si prendono decisioni, a fare ciò che la scuola fa: fornire strumenti preziosi affinché il valore delle persone possa svelarsi e creare così valore ulteriore, per tutti noi”.