REDAZIONE PRATO

Stefano Viti, di professione bomber implacabile: Finché avrò stimoli non mi fermerò

L'attaccante del CF 2001 domenica scorsa ha segnato una tripletta decisiva per la vittoria e il primato della sua squadra

Stefano Viti esulta negli spogliatoi con i compagni del CF 2001

Prato, 1 novembre 2016 - Nei campionati dilettanti, malgrado gli anni che passano, c’è un’unica, grande certezza. Nel tabellino marcatori, a fine stagione, il nome di Stefano Viti, professione «bomber di razza», c’è sempre. E non importa se l’attaccante, ora in forza al CF 2001, non è più giovanissimo. Anche domenica scorsa, alla «vene randa» età (calcisticamente parlando) di 36 anni, ha segnato una bella tripletta consolidando il primato dei ragazzi di Allori.

«Il segreto è allenarsi sempre al massimo. A maggior ragione adesso, che gli anni iniziano a farsi sentire – spiega il bomber, che in carriera ha girato tante squadre del circondario e non accenna a voler appendere gli scarpini al chiodo –. Finché gli stimoli, la voglia di giocare e di faticare saranno le stesse continuerò a giocare. Se mi accorgerò di non farcela più, sarò il primo a mollare». Intanto sono già 4 le reti segnate in campionato da Viti, alle quali vanno aggiunti i 2 centri in coppa Toscana.

In totale 270 gol in competizioni ufficiali. L’obiettivo, ora, è far volare il CF 2001: «Abbiamo un bel gruppo. Possiamo dire la nostra in un campionato equilibrato, dove fino all’ultimo cinque squadre lotteranno per vincere – conclude Viti –. Il mister mi chiede molto sacrificio in fase difensiva. Se segno meno, ma la squadra vince va bene lo stesso». L.M.