Il tecnico Ridolfi abbraccia i suoi ragazzi : "È un premio meritato per l’impegno di tutti"

L’allenatore non vuole ancora sentir parlare di salvezza: "Mancano ancora due o tre punti. Non voglio vedere nessuno che molla"

Il tecnico Ridolfi abbraccia i suoi ragazzi : "È un premio meritato per l’impegno di tutti"

Il tecnico Ridolfi abbraccia i suoi ragazzi : "È un premio meritato per l’impegno di tutti"

"Tre punti fondamentali e molto importanti per la nostra classifica. Ma soprattutto per dare una grande gioia a i nostri tifosi. E’un premio meritato per l’impegno di tutti". E’ al settimo cielo Maurizio Ridolfi, allenatore del Prato, dopo la vittoria nel derby contro la Pistoiese. Un successo che nella gestione Commini non era mai arrivato e che, per quanto riguarda il campionato, in trasferta mancava dalla stagione 2003-2004. "E’ stata una partita difficile, come ci aspettavamo. I derby sono sempre partite che esulano dalle rispettive posizioni sul tabellone e che si giocano sul filo del rasoio – insiste l’allenatore del Prato -. Certamente l’espulsione di Diakhaté ci ha favorito, ma anche undici contro undici eravamo riusciti a creare alcune occasioni che non siamo riusciti a concretizzare al meglio. Era normale che trovassimo una Pistoiese gagliarda e affamata di punti, ma siamo stati sempre al’altezza e finalmente siamo riusciti ad assaporare la gioia di vincere un derby". Grande merito, in questo successo, va riconosciuto ai giocatori che sono entrati dalla panchina pratese e che hanno certamente contribuito a spostare l’inerzia del match: "Faccio sempre partire quelli che stanno meglio fisicamente, ma chi è subentrato ha fatto benissimo – precisa Ridolfi -. Nel calcio di oggi, con 5 cambi, chi entra dopo può fare la differenza, come è successo a Sowe, autore del gol partita. Laverone, Bigonzoni, lo stesso Moreo, anche se non era al top della condizione, e tutti gli altri che sono subentrati ci hanno aiutato, anche in altre partite, a fare il cambio di passo necessario per vincere o per portare a casa punti pesanti".

Mister Ridolfi, però, ancora non vuol sentir parlare di salvezza acquisita (a 40 punti in realtà manca solo la matematica certezza, con soltanto 6 giornate da giocare e un margine di 8 punti sull’ultima posizione play out) e cerca di tenere alta la concentrazione dei suoi ragazzi: "Mancano ancora due o tre punti. Le inseguitrici continuano a fare risultato, quindi non voglio vedere nessuno che molla – conclude il tecnico laniero -. Questi ragazzi meritano molto di più di quanto la classifica dice attualmente, quindi cercheremo di ottenere il massimo da questo finale di stagione per arrivare il più in alto possibile sul tabellone del girone D di serie D. Concentrazione massima, già a partire dalla prossima sfida di giovedì col Sangiuliano City al Lungobisenzio". Infine, l’unica nota stonata di giornata: nel dopo gara sarebbero stati riscontrati danni nei bagni del settore ospiti, paure causati dai tifosi lanieri.

L. M.

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