
Una serie di buoni piazzamenti conquistati in una rassegna che vedeva impegnati i migliori nuotatori della Toscana. E’ il risultato colto dall’Azzurra durante la prima fase della Coppa Brema, svoltasi pochi giorni fa a Massarosa. La formula della manifestazione si basa sugli "assoluti", facendo gareggiare nelle medesime distanze atleti delle diverse categorie anagrafiche. La compagine pratese, che si è presentata alla rassegna con un’età media piuttosto bassa, è comunque riuscita ad agguantare risultati incoraggianti. Partendo dalla sedicenne Carlotta Santi, che si è cimentata anche con la campionessa Giulia Gabbrielleschi (classe 1996, argento lo scorso anno ai Mondiali) portando a casa un quarto posto nei 200 stile. Anche la quindicenne Emma Randellini l’ha sfidata negli 800 stile, piazzandosi quarta. E Andrea Vannucchi, già campione italiano nei 200 rana "ragazzi" nel 2019, è finito quarto nella distanza che lo incoronò a Roma poco più di un anno e mezzo fa. Alla manifestazione hanno preso parte anche Aurora Ghinassi, Giovanni Colzi, Pietro Martelli, Alice Mencherini, Caterina Martinelli, Edoardo Alba, Martina Squarcini, Tobia Balli, Giulio Vannelli, Margherita Balli e Lorenzo Righini. E trattandosi dell’ultimo impegno dell’anno, per il responsabile del settore nuoto del club è arrivato il momento di tirare le somme. "Si è chiuso un anno sicuramente anomalo e molto impegnativo sotto ogni punto di vista.
La nota positiva è che il gruppo non ha mai mollato e si è anzi dimostrato sempre desideroso di allenarsi, anche in piena "zona rossa" - ha commentato Marco Lilli – anche in questi giorni, i ragazzi hanno ripreso gli allenamenti la scorsa domenica e continueranno ininterrottamente anche nelle prossime settimane, fatta eccezione per Capodanno. La voglia di nuotare e di ritrovare normalità è tanta. E ciò non può che rappresentare un fattore positivo". Esaurita la premessa, è tempo di guardare al 2021. "Sul piano tecnico, vogliamo confermarci competitivi – ha concluso Lilli - ci auguriamo infine che possa arrivare al più presto anche il via libera per il ritorno in acqua del settore pre-agonistico, fermo ormai da mesi. E che rappresenta il vivaio di ogni società"
Giovanni Fiorentino