Un cammino sopra le righe e una classifica con prospettive impensabili a inizio stagione. L’Ariete arriva al giro di boa del suo secondo campionato in categoria nazionale di serie B2 con numeri ottimi: terza posizione, 29 punti e 10 vittorie su 13 gare disputate. In progresso rispetto all’anno passato ma soprattutto già ampiamente salva e con la possibilità di guardare alla seconda metà del torneo non solo con ottimismo ma anche con la legittima aspettativa di divertirsi e di fare crescere le sue giovani. A fare il bilancio sul magic moment pratese è coach Massimo Nuti. "Meglio di così non potevamo fare – commenta il tecnico -. Dieci vittorie e tre sconfitte rappresentano un ruolino di marcia importante per una squadra che è partita per salvarsi e che in estate ha cambiato molto. Per adesso il nostro cammino è straordinario e vogliamo continuare così". Risultati arrivati nonostante tanta sfortuna, visti i molteplici infortuni. "Sono stati la vera spada di Damocle di ogni singola gara di questo nostro girone d’andata – prosegue Nuti -. Anche nell’ultimo match a Fano avevamo Piccini e Grosso in difficoltà fisica, Nuti con un doppio infortunio e Fanelli out. Le ragazze sono state bravissime a fare fronte a queste avversità ma non possiamo continuare a preparare e giocare sempre le gare in emergenza".
Con la ripresa di febbraio tornerà a disposizione anche un elemento del calibro di Cecchi. "La nostra centrale torna dopo cinque mesi di inattività per motivi di studio e per noi rappresenterà un innesto importante – conclude -. All’inizio si allenerà con la B e giocherà con la C per ritrovare condizione e ritmo partita. Alla lunga, però, speriamo possa darci una mano anche con la prima squadra".
Sdb