Francesco Borchi durante le riprese del film
Prato, 3 maggio 2019 - Due talenti pratesi in un film dal respiro internazionale: Francesco Borchi e Tommaso Santi. Si tratta di "Once were humans", interpretato da Borchi e tratto da «Mele e negri», testo teatrale del 2007 scritto da Santi. Ultimi giorni di lavorazione per un film attuale più che mai. L’argomento è l’immigrazione nel cuore dell’Europa, in quella terra di confine in cui si incontrano Slovenia, Austria, Italia e Austria.
Leo è un italiano che vive in Slovenia, ha una compagna ed un figlio piccolo. Insieme a Vucko, un bosniaco arrivato in quelle terre, in fuga dalla guerra, gestisce un piccolo ristorante. Gli affari non vanno bene. Tant’è che i due soci sono costretti a chiedere un prestito alle banche. Il prestito sarà rifiutato. Allora che fare? Per mandare avanti il ristorante i due soci metteranno a punto il furto di un camion, per truffare le assicurazioni. Rubare un camion di merce per poi ottenere un risarcimento. Il folle progetto va avanti, ma sarà commesso un errore fatale: Vucko e Leo, ruberanno sì un camion….ma quello sbagliato. In mezzo alle tante casse di frutta si nascondono cinque profughi. I due soci, loro malgrado, diventeranno così responsabili del destino di queste persone in fuga. Stretti dalla necessità di ottenere velocemente del denaro, entreranno in una spirale di scelte sbagliate.
Il film è prodotto dalla società slovena Arsmedia con la partecipazione dell’Italia e di altri paesi dei Balcani. Il regista è Goran Vojnovic che già aveva scelto l’attore pratese Francesco Borchi per il bel film «Piran Pirano», uscito nel 2010. Per Borchi, un altro ruolo da protagonista, stavolta insieme ad un cast di ottimo livello. Nel ruolo di sua moglie Marusa Majer, vincitrice di molti premi internazionali tra cui il premio «Shooting stars» al Festival del cinema di Berlino. E poi ancora Emir Hadzihafisbegovic (vincitore del premio Orizzonti a Venezia), Borisa Cavazza, Vlado Novak. Il cast italiano si completa con la presenza di Gianluca Gobbi e Ninni Bruschetta.
E’ davvero una bella occasione per Francesco Borchi, diventato popolarissimo in Slovenia grazie alla partecipazione ad una serie televisiva di grande successo dal tiolo «Mame» (in italiano «Mamme»). Speriamo di poter vedere presto in città «Once were humans» che ha «un cuore» pratese. Nell’estate del 2011 l’altro film sloveno interpretato da Borchi, fu proiettato durante l’arena estiva al castello dell’Imperatore. L’auspicio è che possa succedere la stessa cosa il prossimo anno. Francesco Borchi e Tommaso Santi si confermano due grandi professionisti che da anni stanno portando avanti un eccellente percorso artistico.