Amici Celebrities, lacrime per le pratesi Camassa e Torrisi

Nella prima puntata del talent show di Canale 5 le due vip si emozionano con 'Nonno Hollywood'

Laura Torrisi nell'esibizione a Amici Celebrities (Foto da profilo Instagram)

Laura Torrisi nell'esibizione a Amici Celebrities (Foto da profilo Instagram)

Prato, 22 settembre 2019 – Ad Amici Celebrities lacrime per Pamela Camassa e Laura Torrisi. Le due donne pratesi, la prima ci è nata mentre la seconda ci vive, sono tra le concorrenti del nuovo talent show di Canale 5, ideato e condotto da Maria De Filippi, programma che ha debuttato sabato sera su Canale 5 facendo il pieno d’ascolti (3.274.000 spettatori per uno share del 20.61% con picchi del 27.63%).

Come nella versione classica, gli allievi della scuola più famosa della tv si sfidano cantando e ballando, divisi in due squadre. Nei bianchi c’è la showgirl 35enne Pamela Camassa, ‘Miss Mondo Italia’ nel 2002, mentre fa parte dei Blu l’attrice Laura Torrisi, ex di Leonardo Pieraccioni dal quale, il 13 dicembre 2010, ha avuto una figlia, Martina.

Nella prima puntata le due si sono casualmente scontrate accendendo un derby tutto pratese: le concorrenti si sono sfidate durante la prima manche sulla prova comparata di canto. Il testo era la struggente e romantica ‘Nonno Hollywood’ del livornese Enrico Nigiotti ed entrambi l’hanno interpretata mettendoci il cuore, senza riuscire a trattenere le lacrime, emozionando anche il pubblico e i giudici (Ornella Vanoni, Platinette e Giuliano Peperini).

“Pami, hai canto benissimo e con il cuore” ha detto Filippo Bisciglia, fidanzato della Camassa da oltre 12 anni e anche lui concorrenti di Amici Celebrities (la coppia è nella squadra dei Bianchi). Anche l’ex di Pieraccioni ha dato vita a una performance toccante tanto che la voce le si è rotta alla fine della canzone. L’amore per i nonni le aveva messe già in crisi durante le prove. Nel daytime settimanale, la Camassa era finita in lacrime, dopo aver appreso di alcuni problemi di salute della nonna. Stessa situazione per la Torrisi che era esplosa in un pianto liberatorio, dettato dalla scomparsa del nonno.