Matteo Biffoni
Prato, 18 settembre 2018 - La data è stata fissata per il 18 giugno. Una data scomoda per Matteo Biffoni e altri nove indagati per la vicenda del fallimento Creaf, il Centro di ricerca e alta formazione di via Galcianese che non è mai decollato e che è fallito dopo aver sperperato una ventina di milioni di euro di fondi pubblici.
In quella data Biffoni (coinvolto nell'indagine come presidente della Provincia) e altri otto - Luca Rinfreschi, Laura Calciolari, Lamberto Gestri, Veronica Melani, Gianmario Bacca, Massimo Longini, Massimo Picchi e Marco Bini - dovranno presentarsi in tribunale a Prato. Per loro è infatti scattata la citazione a giudizio: andranno a processo e la prima udienza, per l'appunto, è fissata per il 18 giugno 2019. Peraltro non sfugge ai più che quella data cadrà in un periodo potenzialmente elettorale e comunque il processo diventerà un tema caldo per tutta la campagna elettorale, se Biffoni decidesse di ricandidarsi come pare probabile.
L'unico che invece può tirare un sospiro di sollievo è l'ex vicepresidente della Provincia, Daniele Panerati, che era già uscito di scena in fase di indagine e per il quale la Procura ha chiesto l'archiviazione.