Il lusso ecosostenibile. Le pellicce ecologiche da tessuti riciclati sono made in Prato

Il progetto di Barbra Cavallari (BB Couture) è sbarcato alla fashion week di New York, conquistando clientela e magazine dell’alta moda. "Qui ho trovato una grande opportunità grazie al distretto economico"

Barbra Cavallari e Giulia Silvestri, madre e figlia fondatrici del brand BB Couture

Barbra Cavallari e Giulia Silvestri, madre e figlia fondatrici del brand BB Couture

Prato, 26 febbraio 2024 – Non solo lana cardata, ma anche pellicce ecosostenibili, totalmente made in Prato. E’ questa un altro orizzonte che si è aperto nel distretto grazie all’esperienza decennale nel settore dell’abbigliamento di Barbra Cavallari, che dal 2019 ha fondato il suo brand BB Couture, affiancata dalla figlia 26enne Giulia Silvestri. Le loro pellicce ecologiche hanno conquistato in pochi anni influencer e volti noti come Elisabetta Gregoraci, Cristina Buccino, Zoe Cristofoli, Chiara Biasi, Alice Bassi ("le ringraziamo perché ci hanno dato anche suggerimenti per crescere e migliorare"). Barbra e Giulia sono reduci dalle sfilate della Fashion Week di New York, dove il brand BB Couture è stato consacrato sulle passerelle della moda. Il pubblico americano è stato conquistato tanto che Barbra e Giulia hanno aperto una base nella Grande Mela grazie ad uno show room che rappresenterà il brand per gli Usa e per il Canada, con l’obiettivo di portare "un po’ di Prato Oltreoceano".

"Il progetto è nato 6 anni fa e per realizzare le collezioni usiamo solo prodotti del distretto tessile pratese e ci avvaliamo di artigiani italiani, ex pellicciai di real fur, che dopo aver smesso di lavorare con la pelliccia animale, hanno usato la stessa procedura di lavorazione ma su pelliccia sintetica - racconta Barbra, originaria di Verona ma pratese d’adozione da 24 anni - Abbiamo superato il periodo del covid: significa che il progetto è valido. Ora il successo di New York, con la collezione in verde flou che ha trovato spazio sui magazine di moda". La peculiarità delle pellicce BB Couture è che sono made in Prato. "L’idea è nata da uno sogno che ho fatto durante una vacanza: nel sogno nuotavo in un mare di pellicce fucsia. L’ho interpretato come un segno. Rientrata a casa mi sono rivolta ad uno dei miei attuali fornitori: dalla pelliccia fucsia si è messo in moto il progetto. La prima ad indossarla è stata Elisabetta Gregoraci - dice Barbra - Il nome del brand deriva dal soprannome con cui mi chiamava mia mamma". Animal friendly ed ecosostenibili grazie a lane e tessuti riciclati: materiali provenienti dal distretto.

"Prato mi ha offerto una grande opportunità che non avrei trovato se fossi stata in un’altra città - spiega Barbra, che ha il quartier generale in via Galcianese dove gestisce la parte della produzione e la figlia il marketing e i social - I miei fornitori sono pratesi, quali Mapel, Lady V e Polistyle. Per quanto riguarda la lavorazione ci rivolgiamo a laboratori italiani di esperti pellicciai, perché le nostre pellicce sono tagliate una ad una e cucite su macchine da pellicceria e non su macchina piana". La scelta dei materiali nasce da una ricerca nel distretto. "I nostri fornitori sono aziende leader nel settore. Usiamo poliestere, poliammidi viscose e lane rigenerate per fare i capi accoppiati oppure ecopelle e cotone per le fodere. Cerchiamo i materiali con molta attenzione: essendo fibre per lo più sintetiche dobbiamo essere certe che siano di alta qualità". E la Fashion week newyorchese si conclude per BBCouture con un capo indossato dalla cantante Anna Pepe, rapper italiana.