RidOff 2024, venerdì il primo spettacolo. Ecco "Zona Franca"

Ad Officina Giovani va in scena lo spettacolo della compagnia Teatro C’art

Federica Mafucci

Federica Mafucci

Prato, 20 marzo 2024 - Tra marzo e aprile torna il teatro comico ad Officina Giovani con la rassegna RidOff a cura dello staff: tre venerdì ad ingresso libero tra clownerie, giocoleria, acrobazie, musica e gag. Ad inaugurare la rassegna, venerdì 22 marzo, sarà la compagnia Teatro C’art con lo spettacolo "Zona Franca", vincitore del primo premio al Festival di Teatro Contemporaneo Crash test di Valdarno 2020 e Premio PalcoOff del Milano Fringe Off 2022 con menzione speciale da parte della giuria dei ragazzi. La protagonista Franca, interpretata da Federica Mafucci, guiderà il pubblico nel suo mondo, che appare libero e fantasioso ma caratterizzato dalla profondità di una vita difficile e incerta. Franca rappresenta la maschera clownesca triste, malinconica e buffa, animalesca e dionisiaca della vita Zona Franca è il territorio dove vivere la propria follia come atto di libertà. Franca, convinta di dover fronteggiare un’emergenza in scala globale, farà tutto ciò che le è possibile per mettere tutti in salvo, attraverso un dialogo diretto con il pubblico, raccontando "storie di ordinaria follia" giocando con il divertimento e il dramma del vivere quotidiano. La crisi dichiarata da Franca altro non è che una crisi umana, che affonda le sue origini nell’egoismo, nella paura e nell’allontanamento di tutto ciò che è diverso ma grazie al suo sguardo autentico e profondo, attraverso gags e racconti esilaranti, esprimendosi con il lirismo magico della semplicità, Francaci terrà alto l’animo e ci farà riflettere sul ruolo che hanno l’amore e le persone nella nostra vita. Tutti gli spettacoli di RidOff avranno inizio alle 21 e saranno ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per maggiori informazioni: https://portalegiovani.prato.it/ridoff

Chi è Federica Mafucci

Federica Mafucci nasce ad Arezzo nel 1986. Inizia la sua formazione teatrale nel 2010. Consegue il diploma in arte del teatro fisico all'Atelier teatro fisico di Philip Radice dove trova la possibilità di sperimentare e mettere in pratica numerose tecniche artistiche ed espressive. Emerge sempre più il lato comico e clownesco della sua personalità, messo a totale disposizione dei personaggi da lei creati. Federica nutre un forte interesse per la danza, per la musica e il canto, che le permette di sperimentare durante le sue performances modi espressivi eterogenei, in cui viene sempre sottolineata l’importanza della comicità e della fisicità nella definizione della scena e dei personaggi.