
Uffici comunali sempre più digitali. Presto le pratiche si faranno dal pc
Comune sempre più digitale. Proseguono anche con l’anno nuovo le attività di innovazione digitale finanziate dal Pnrr come ad esempio migrazione al cloud, l’apertura della sportello digitale del cittadino, l’implementazione della App Io e della piattaforma per le notifiche digitali. Un percorso importante verso la digitalizzazione dell’amministrazione che adesso si arricchisce di una nuova buona notizia: a fine anno il Comune di Montemurlo si è aggiudicato un nuovo finanziamento nell’ambito del progetto ’Cartabyte’, finalizzato alla digitalizzazione degli archivi. ’Cartabyte’ è un progetto che la Regione Toscana ha finanziato con 3 milioni di euro per la digitalizzazione delle pratiche cartacee prodotte in ambito urbanistico. In generale, la trasformazione digitale nel settore edile mira a rendere più accessibili e facilmente fruibili dati e informazioni, facilitandone la gestione e riducendo i tempi di approvazione dei progetti.
Grazie a questo intervento nel 2024 l’amministrazione montemurlese provvederà alla digitalizzazione delle pratiche urbanistiche ed una parte di quelle edilizie. Si potrà così garantire una maggiore rapidità ed efficienza nella gestione delle richieste di visura. "L’obiettivo dell’amministrazione è quello di rendere i servizi sempre più accessibili attraverso il digitale – interviene l’assessore all’innovazione Alberto Vignoli –. Montemurlo è un Comune smart che arriva nelle case dei cittadini, facilitando l’accesso ad una serie di pratiche e attività che possono essere fatte da remoto senza bisogno di spostarsi o perdere troppo tempo. Questo progetto è un ulteriore passo avanti nella direzione della modernizzazione e semplificazione dei processi amministrativi, che oltre a rendere più efficiente il governo del territorio, ha l’obiettivo di preservare e valorizzare un importante patrimonio".
Silvia Bini