Studenti che si aiutano. "Questa bici è per te", regalo dopo il furto della mountain bike

Una ragazza del Cicognini denuncia il furto della sua mountain bike. I ’colleghi’ del Marconi gliene regalano una appena rimessa a nuovo

La consegna della nuova bicicletta da parte degli studenti del Marconi (Foto Attalmi)

La consegna della nuova bicicletta da parte degli studenti del Marconi (Foto Attalmi)

Prato, 22 settembre 2020 - La solidarietà tra studenti batte sul campo degrado e delinquenza. La scorsa settimana una studentessa del Convitto Cicognini era rimasta vittima di un furto davanti a scuola: all’uscita delle lezioni aveva trovato il lucchetto della sua bicicletta tranciato e il mezzo sparito. Una delusione enorme per lei che, dopo appena due giorni di scuola, si era ritrovata senza la sua amata mountain-bike.

I ladri avevano scelto un colpo facile davanti alla scuola di piazza del Collegio dove gli studenti ogni mattina parcheggiano i propri mezzi. In suo soccorso, saputa la disavventura, sono intervenuti gli studenti del Marconi sotto la guida del preside Paolo Cipriani. "Appena hanno saputo del furto, i ragazzi insieme al professore di meccanica mi hanno proposto di regalare alla ragazza una nuova bicicletta e io ho accettato con grande favore l’iniziativa", dice Cipriani. "Abbiamo preparato per lei una mountain bike proprio come quella che le avevano rubato e che potrà utilizzare per andare a scuola ogni mattina".

Un bell’esempio di solidarietà tra scuole e studenti che ripaga la ragazza, e non solo, della delusione subita. La consegna del mezzo è avvenuta ieri mattina proprio al Marconi dove si è recato un rappresentante del Convitto Cicognini che consegnerà il mezzo alla studentessa. "Abbiamo a che fare con tanti brutti fatti ogni giorno, per questo è stato un piacere ancora più grande appoggiare un gesto di generosità verso questa ragazza. Appena i miei allievi hanno saputo che le era stata rubata la bicicletta non hanno esitato un attimo e hanno deciso di preparare uno dei mezzi che l’officina della scuola recupera per regalarla alla giovane. Così d’ora in poi potrà continuare a spostarsi sulle due ruote".

Al Marconi da qualche anno esiste un progetto di formazione che consiste nel recupero di bici vecchie rimesse a nuovo dagli studenti. Una notizia bella quanto inaspettata per la liceale del Convitto che dalla prossima settimana potrà uovamente andare a scuola da sola come le ha insegnato la madre per renderla autonoma e metterla al riparo dagli eventuali rischi di contagio salendo sull’autobus. La bicicletta è infatti un mezzo utile per evitare assembramenti sui bus, invogliare i giovani alla mobilità sostenibile e prenderli indipendenti. Unico neo, il rischio di furti. Il Convitto Cicognini non ha uno spazio chiuso dove i ragazzi possono parcheggiare i mezzi e spesso il lucchetto non è un deterrente abbastanza utile a scoraggiare i ladri: da qui l’appello di molte famiglie a incrementare i controlli in piazza del Collegio nelle ore in cui i ragazzi si trovano a lezione.