Slitta di un anno il ritiro degli Euro 2. Bus, scongiurato il rischio di altri tagli

Autolinee Toscane deve anche affrontare la sostituzione dei mezzi Euro 3

Fra tante proteste arriva anche una notizia positiva sul trasporto pubblico locale. Il governo ha infatti prorogato l’entrata in vigore del provvedimento che avrebbe sancito lo stop alla circolazione degli autobus Euro 2 già dal primo gennaio. Una misura che per il nostro tpl in affanno avrebbe avuto come diretta conseguenza quella di vedere ancora meno mezzi in circolazione sulle strade della provincia. La proroga dell’introduzione del divieto è stata sancita all’interno del decreto Milleproroghe, pubblicato in Gazzetta Ufficiale sabato scorso. Il governo così ha deciso di far slittare a fine 2024 il divieto di circolazione per i mezzi Euro 2 delle categorie M2 e M3 destinati a servizi di trasporto pubblico locale. Una decisione presa dopo la mobilitazione di amministrazioni comunali e gestori del tpl su scala nazionale.

"Siamo consapevoli che questa proroga non risolve strutturalmente la situazione, considerando il blocco anche dei mezzi Euro 3 che è previsto alla fine del 2024 – dicono dall’Unione Province Italiane, sezione Toscana –. Pertanto, riteniamo fondamentale avviare un tavolo di confronto con la Regione per il monitoraggio dei disservizi e per affrontare la sfida che si presenterà nel corso dell’anno con l’interruzione, appunto, anche dei mezzi Euro 3".