Si allarga la rete delle piste ciclabili La prima apertura in via Berlinguer

Tre nuovi tracciati andranno a modificare la mobilità fra Macrolotto Due, Badie, San Giorgio a Colonica,. Santa Maria a Colonica e Paperino. Uno degli interventi renderà più sicuro il percorso notturno degli operai

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Via Berlinguer, via Nocchi Zipoli, via delle Fonti, via Fonda di Mezzana, via del Ferro, via Baldassini, via della Gora Bandita. Sono le strade interessate dalle tre nuove piste ciclabili che andranno a modificare l’assetto della mobilità sostenibile fra Macrolotto Due, Badie, San Giorgio a Colonica, Santa Maria a Colonica e Paperino. La più vicina a essere inaugurata è quella di via Berlinguer che parte dalla rotonda della questura, prosegue verso la zona industriale e si va a collegare tramite il sottopasso di via delle Viottole alla nuova pista realizzata in via Lodz nell’ambito delle opere di urbanizzazione della nuova cittadella del pronto moda costruita da Clad e Studio Ceri.

Da qui il percorso arriverà fino alla rotonda di via Chemnitz, in attesa della realizzazione da parte del Comune di una serie di bike line, cioè piste ciclabili con semplice tratteggiatura sull’asfalto che dovrebbero assicurare alle biciclette un percorso protetto all’interno della zona industriale. Questo intervento risulta fondamentale soprattutto per i tanti operai delle aziende del Macrolotto Due, molti dei quali si spostano in bici o in monopattino e in particolare col buio rischiano sistematicamente di essere investiti su via Berlinguer. Il secondo tratto interessato dai lavori è quello che va dalla rotonda di via Nocchi Zipoli alla rotatoria di via Aldo Moro (che porta poi in via del Ferro collegando Paperino e San Giorgio a Colonica), passando per via delle Fonti e via Fonda di Mezzana. L’appalto è stato appena assegnato per 316.000 euro a una ditta di Firenze, con un ribasso del 15%. Il cantiere, passato il tempo per gli eventuali ricorsi al Tar, potrebbe già partire i primi di giugno e dovrebbe completarsi entro 4 mesi. La carreggiata, che al momento è ampia 10 metri, resterà a doppio senso di marcia ma lascerà spazio a una ciclabile di 4 metri, al marciapiede e a un vialetto alberato a fare da suddivisione fra le auto e la mobilità dolce. L’unico senso unico, in direzione nord, è quello che verrà istituito sul sovrappasso di via delle Fonti, risolvendo il decennale problema delle persone che rischiano di essere investite a piedi, vista l’assenza di un marciapiede sul cavalcavia. Mettendo la strada a senso unico,ci sarà posto anche per la ciclabile, consentendo di spostarsi in bici o a piedi verso le Badie e viceversa. Tutto però è legato all’apertura dell’ultimo braccetto della rotonda su via Berlinguer che porta in via delle Fontivia Sabadell. La strada è pronta, manca solo il passaggio al Comune. Infine la ciclabile su via del Ferro che si congiungerà con quella di via Lille e arriverà fino al campo sportivo di San Giorgio a Colonica, mettendo in collegamento la frazione con quella di Paperino. In questi giorni sono arrivate le lettere di esproprio ai residenti del tratto finale di via del Ferro, di fronte al Casone. Il Comune prenderà qualche metro di terra per spostare la strada più lontana dalle case e per realizzare la ciclabile a doppio senso di marcia e mettere a norma il marciapiede. L’intervento verrà completato con un filare di alberi e arbusti fioriti che andranno a mitigare l’inquinamento derivante dal passaggio delle automobili. Il costo dei lavori, espropri compresi, è di 700.000 euro.

Stefano De Biase