
Negozi chiusi per Covid
Prato, 9 maggio 2020 - "Se non riapriamo a breve molti esercenti rischiano di chiudere l'attività". È allarme lanciato in una nota dalla Confesercenti centro storico di Prato che per lunedì 11, alle 15, ha organizzato una call conference con i commercianti del centro per discutere delle prossime riaperture . '«Il Made in Italy', settore per eccellenza rappresentato dalle migliaia di negozi che vendono abbigliamento e accessori - spiega Confesercenti - rischia di essere messo in ginocchio e non rialzarsi più in mancanza d'interventi mirati massicci e tempestivi. Il quadro che si presenta nel settore in provincia di Prato è molto pesante: la chiusura forzata delle attività sta portando le imprese più piccole e a conduzione familiare ad essere in gravi difficoltà».
Per quanto riguarda il rinvio dell'apertura di bar e ristoranti , secondo l'associazione di categoria «ogni giorno di chiusura in più produce danni gravissimi e mette a rischio imprese e lavoro». Confesercenti centro storico Prato chiede inoltre a Regione e Governo di poter riaprire al più presto il settore del benessere: parrucchieri, estetiste e barbieri. «Possono garantire fin da subito standard di massima sicurezza, adottando tutti i protocolli specifici previsti».