Scarti tessili nel fiume: i volontari lo ripuliscono

Volontari dell'associazione Oltre puliscono il fiume Bisenzio a Prato da scarti tessili abbandonati, dimostrando impegno per l'ambiente e la comunità locale.

Si sono rimboccati le maniche e sono scesi nel Bisenzio per ripulirlo da scarti tessili buttati nel fiume. Tracce d’inciviltà che gridano tutto il disprezzo che qualcuno ha per l’ambiente e il bene comune. E così ieri alcuni volontari dell’associazione Oltre hanno dedicato parte del proprio tempo libero per ripulire il fiume. I volontari si sono mossi dietro la segnalazione di un cittadino che aveva notato la discarica abusiva di sacchi di rifiuti industriali, lato viale Marconi: "Abbiamo fatto un sopralluogo e avvertito l’assessorato competente e abbiamo iniziato un lavoro di bonifica dell’alveo del Bisenzio", spiegano i volontari. Il lavoro non è risultato facile perché i pesantissimi sacchi rischiavano di rompersi al minimo movimento: "Issarli sull’argine per metterli a disposizione di Alia è stato difficile", raccontano. La presenza dei volontari è stata doppiamente utile: "Mentre eravamo lì, altri cittadini ci hanno segnalato la presenza di altri sacchi in un punto a valle più profondo. Aspetteremo qualche giorno per fare abbassare il livello dell’acqua". Poi l’associazione Oltre metterà in campo un secondo intervento, prezioso per l’ambiente e la comunità pratese che potrà godere di un fiume ripulito.

Degli scarti tessili nel Bisenzio avevamo dato notizia anche su queste pagine proprio le scorse settimane, quando un lettore ci segnalò questo triste quadro d’inciviltà, riferendo di grossi sacchi neri che galleggiavano sull’acqua del fiume nella zona che da Mezzana va fino al ponte Bailey per andare al centro commerciale i Gigli. Sacchi adagiati sulle sponde, con stracci che nel frattempo si erano depositati sul fondale del fiume.