Da un lato il ritorno di un evento ormai consolidatosi da tempo, che per la prima volta presenterà a margine un memorial dedicato a un grande sportivo scomparso nel 2021. Dall’altro uno "spettacolo sportivo" con il quali alcune società sportive del territorio impegnate nella pallavolo, nel basket, nella scherma e nel nuoto, nelle arti marziali e nella danza si presenteranno alla cittadinanza. E’ quel che promette il Cgfs, con un trittico di eventi presentati dal presidente Gabriele Grifasi e dal direttore generale Mirko Bassi alla presenza dei responsabili dei progetti sportivi e dell’assessore allo sport Luca Vannucci. Iniziamo dall’appuntamento più atteso, l’edizione 2022 della "My Prato Urban Run" che si terrà il 2 ottobre prossimo dalle 9 alle 16. E’ stata confermata la formula più recente: non più una corsa com’era all’inizio, ma una caccia al tesoro a gruppi attraverso le vie e i monumenti del centro: gruppi formati minimo da due e massimo da cinque persone, guidati da una mappa, seguiranno un percorso fatto di indizi ed enigmi passando anche dal Terminale e dal Cassero. Per la prima volta, la sfida sarà valida per il ‘Memorial Piero Sambrotta’, per un omaggio al podista andatosene poco più di un anno fa. Il costo di partecipazione è di 10 euro. E’ possibile iscriversi online sul sito web www.pratourbanrun.it oppure recandosi in via Roma 258 all’ufficio iscrizioni del Cgfs (lunedì e venerdì dalle 8.15 alle 13, mercoledì e giovedì dalle 12 alle 17) o al Decathlon del Parco Prato. C’è tempo sino alla mattina stessa della rassegna, per decidere di partecipare. A fare da antipasto alla kermesse sarà il ‘Prato Sinergy Show’: il 1 ottobre, dalle 14 alle 18 in Piazza delle Carceri, il Cgfs e i dirigenti dei club convenzionati esporranno i rispettivi programmi per promuovere la pratica sportiva. "Dopo due anni di attività in forma contingentata per la pandemia, siamo felici di ripresentare la manifestazione promuovendo il movimento fisico come modo migliore per conoscere alcuni degli angoli più nascosti e al tempo stesso più affascinanti della nostra città", ha commentato Bassi.
Giovanni Fiorentino