C’è chi ha perso la gran parte dell’arredamento della casa. Chi non ha più l’auto che utilizzava per andare a lavoro e al momento non ha la certezza assoluta di poter vedere riconosciuto un contributo visto che i danni ai veicoli non sono stati inseriti nei beni rimborsabili dai ristori dello stato, anche se è possibile inserire sul portale regione anche i veicoli tra i beni mobili che hanno subito danni. Ci sono persone disabili che hanno bisogno di un letto speciale rimasto alluvionato nella notte tra il 2 e il 3 novembre.
È questo il tenore delle chiamate che arrivano agli uffici comunali di Prato e Montemurlo. Cittadini che hanno bisogno di beni di prima necessità come mobilia, materassi per ripartire nell’immediato e cittadini che si trovano alle prese con i moduli della Regione per la ricognizione dei danni. La situazione è complessa e talvolta di fonte alla burocrazia sopraggiunge lo sconforto per chi è già stato segnato dalla tragedia dell’alluvione. Non deve succere, è anche con questo spirito che le associazioni ed i caf si stanno attrezzando per aiutare le persone a presentare le domande. "Contiamo di essere pronti per la prossima settimana - spiega Emilio Ferretti responsabile Caf Cgil -. Vogliamo avere tutte le informazioni utili per aiuatre i cittadini a compilare i form così da dare un aiuto concreto".
Chi è rimasto danneggiato potrà accedere al servizio online all’indirizzo servizi.toscana.itformulari: per presentare la domanda però è necessario registrarsi tramite Spid, tessera saniatria o carta di identità elettronica. Niente paura, se non si ha nella disponibilità una identità digitale c’è una soluzione. "I cittadini che non hanno lo Spid possono venire nei nostri caf, e provvederemo noi a presentare domanda per conto loro in modo facile senza che chi ha subito danni dell’alluvione debba preoccuparsi anche della burocrazia", aggiunge Ferretti. Anche Confconsumatori rimane a disposizione per fornire informazioni e aiuto per il controllo delle polizze assicurative e l’eventuale aiuto nella compilazione della modulistica. Per prendere contatto con l’associazione è possibile chiedere un appuntamento via WhatsApp (al numero 380.4640227). Sul portale della regione Toscana inoltre è pubblicata la lista di tutti gli sportelli convenzionati.
Intanto all’indirizzo internet servizi.toscana.itformulari sono disponibili anche tutorial e informazioni per facilitare la compilazione dei modelli che serviranno per la ricognizione dei danni. Una volta entrati sul portale è necessario cliccare sulla voce ‘compila nuovo formulario’, poi selezionare ‘emergenza alluvione novembre 2023’, inserire l’indirizzo dell’immobile e segnalare se si tratta dell’abitazione principale o meno.
Silvia Bini