
foto Regalami un sorriso
Prato, 14 giugno 2024 – La calorosa atmosfera del ristorante "Gli Alberi" di Calenzano ha recentemente accolto una serata speciale dedicata agli assistenti di gara, meglio noti come pacemaker o lepri, che scandiscono il ritmo delle gare podistiche.
Questi atleti, provenienti da tutta la Toscana, si sono riuniti per celebrare un anno di attività sportiva all'insegna della solidarietà e del supporto reciproco. Durante l'anno, i pacemaker hanno svolto un ruolo fondamentale nelle principali mezze maratone della regione, assistendo i corridori nel mantenere il passo giusto e aiutandoli a raggiungere le loro migliori prestazioni. "La vostra attività è un grande dono di solidarietà," ha dichiarato Piero Giacomelli, presidente della ETS "Regalami un Sorriso". "
Quale altro dono è più prezioso per il podista che essere aiutato nello svolgimento della propria passione?" Giacomelli ha enfatizzato come fare il pacemaker rappresenti un atto di altruismo unico: un modo per donarsi completamente agli altri, affinché possano realizzare i loro sogni sportivi. Questa nobile attività è stata apprezzata non solo dai podisti ma anche dagli organizzatori delle principali mezze maratone toscane, inclusi eventi a Firenze, Prato, Pisa, Pistoia, Montecatini, Scandicci e molte altre località.
Il logo con la faccina sorridente di "Regalami un Sorriso" è diventato un simbolo riconosciuto e rispettato nelle competizioni podistiche della regione.
Nell'anno 2023, l'associazione ha donato ben 30 defibrillatori, un gesto concreto di impegno per la sicurezza e la salute degli atleti. La serata di festa è stata allietata da numerosi aneddoti e storie di gara, raccontate con entusiasmo e tanta voglia di tornare a correre, sempre con l'obiettivo di aiutare gli altri. La comunità dei pacemaker ha dimostrato ancora una volta che la passione per il podismo può trasformarsi in un potente strumento di solidarietà e generosità. In conclusione, l'evento ha rappresentato non solo un'occasione per celebrare le conquiste dell'anno trascorso, ma anche per rafforzare i legami di amicizia e collaborazione tra coloro che condividono l'amore per la corsa e il desiderio di fare la differenza nella vita degli altri. La missione di "Regalami un Sorriso" continua, con il cuore e la determinazione di chi corre non solo per se stesso, ma per il bene comune.