
Un quartiere riqualificato, più curato e più green, un bene pubblico come il Cassero medievale, patrimonio storico e artistico della città, valorizzato e reso fruibile ai cittadini. Sono gli obiettivi portati avanti dal comitato di via Pomeria, che ha aumentato in poco tempo il numero dei soci includendo molti esercizi di piazza San Marco, via Mazzini e via Ferrucci. Cittadini protagonisti nella lotta al degrado e all’illegalità, nel recupero e nella valorizzazione del proprio quartiere, in linea con la "proposta di amministrazione partecipata" promossa dal sindaco Matteo Biffoni. La riqualificazione urbana e la riapertura del Cassero hanno avuto effetti positivi sull’economia e sul turismo della zona – spiegano dal Comitato – attirando nuovi investitori. Partecipare alla manifestazione "Natale a Prato", promossa dal Comune e da Confcommercio, ha significato focalizzare l’attenzione sul quartiere. Un contributo davvero prezioso che ha permesso l’installazione delle luminarie nel giardino di via PomeriaviaBaldinucci (a cura della ditta Tuttoluci), un ciclo di visite guidate condotte da Rossella Foggi di FareArte, che, partendo dal Cassero, ripercorre la storia del quartiere, un tempo cuore e motore del distretto tessile pratese. Punto cardine del progetto è stata la piantumazione di un ulivo e di alcune tuje ( a cura della Ditta Italpiante) nel giardino di via Baldinuccivia Rai, un piccolo angolo verde, nato dalle ceneri di preesistenti edifici industriali, curato personalmente dai soci del Comitato. Il Comitato ha spiegato che la scelta di un ulivo al posto del tradizionale albero di Natale non è stata casuale, ma corrisponde ad un preciso obiettivo: trasmettere un messaggio di speranza e di rinascita dopo la pandemia. Va aggiunto che le aree verdi di Via Pomeria, pur di dimensioni limitate, rappresentano piccoli polmoni di ossigeno in un contesto urbano compromesso da inquinamento veicolare. Ne consegue che La ’ri- forestazione’, secondo le linee guida espresse da Urban Jungle e Prato Forest city, avrebbe effetti benefici sia sull’ambiente che sulla salute del cittadini. Alla cerimonia di piantumazione ha partecipato il sindaco Biffoni che si è cimentato, munito di vanga, alla messa a dimora dell’ulivo. Infine, al Cassero medievale continuerà fino al 9 gennaio (da giovedì a domenica ore 14-19) la mostra fotografica sulle 1000 miglia, a cura di Aci Prato e Ruote classiche club Prato: cento scatti che raccontano lo storico passaggio della corsa in città.