CLAUDIA IOZZELLI
Cronaca

Psicologo di base: è attivo il servizio gratuito

La Casa di Comunità di Vernio è stata scelta per la sperimentazione avviata in Toscana sull’introduzione di una nuova figura,...

La Casa di Comunità di Vernio è stata scelta per la sperimentazione avviata in Toscana sull’introduzione di una nuova figura, lo psicologo di base. Attivo da questa settimana, il servizio è gratuito per tutti i cittadini ed è attivabile dai medici di famiglia e dai pediatri di libera scelta che operano all’interno delle case di comunità coinvolte nella sperimentazione. La struttura di via Becheroni è l’unica nella provincia di Prato che partecipa alla sperimentazione avviata a settembre 2024 e irrobustita nel numero di professionisti e sedi coinvolte nei mesi scorsi. Erano infatti otto lo scorso settembre gli psicologi di base reclutati e diventeranno ventuno con la decisione assunta dalla giunta regionale lo scorso marzo, distribuiti su venti strutture diverse anziché sette. Tra le nuove sedi in cui marzo è stato esteso il servizio sono già attive Greve in Chianti, Calenzano, Empoli, Vernio per l’appunto e prossimamente San Marcello Piteglio in provincia di Pistoia.

"Ci siamo messi subito al lavoro con le aziende per attivare i nuovi ambulatori - commenta l’assessore regionale al diritto alla salute, Simone Bezzini - Sulla salute mentale dobbiamo continuare a lavorare per costruire percorsi sempre più integrati, multiprofessionali e multidisciplinari: lo psicologo di base è un piccolo ma significativo passo in avanti nella giusta direzione che in Toscana facciamo grazie all’intuizione del Consiglio regionale che, tra i primi in Italia, ha approvato una legge che istituisce questa figura".

Le casistiche affrontate dagli psicologi in questi primi mesi spaziano da disturbi legati a depressione, stress, crisi di panico, agorafobia ed emotività a disagi legati a lutti o perdita ed assenza di lavoro. Ma i disturbi, a volte somatizzati, hanno avuto in alcuni casi come causa anche conflitti e separazioni, cambiamenti imposti da una malattia, la transizione da infanzia ad adolescenza, la nascita di un figlio o il pensionamento, le crisi di coppia o nelle relazioni tra genitori e figli.