Multe contro chi lascia i rifiuti fuori orario

Cambiano gli orari del porta a porta in centro ma pochi rispettano il calendario: scattano i controlli

Rifiuti abbandonati in centro

Rifiuti abbandonati in centro

Prato, 18 gennaio 2019 - Indisciplina, menefreghismo, impossibilità. Il risultato? È una distesa di rifiuti lasciati dappertutto per le vie del centro. Purtroppo è l’effetto del cambio di orario del porta a porta per locali e residenti, deciso da Comune e Alia in seguito alle lamentele degli stessi esercenti, costretti a servire aperitivi e noccioline tra una distesa di sacchi della spazzatura.

Nonostante il cambio in corsa (invece della sera è stato deciso di ritirare la spazzatura la mattina), la situazione non è migliorata molto dal punto di vista del decoro, col risultato che i sacchi mal conferiti restano agli angoli dei palazzi del centro o dei locali ben oltre mezzogiorno. Adesso il periodo di tolleranza è finito e chi non rispetta l’orario imposto da Alia per l’esposizione dei rifiuti rischia una bella multa salata. Le sanzioni per i trasgressori vanno da 50 a 150 euro.

«Abbiamo cambiato gli orari del ritiro nella zona della movida, perché esponendo i rifiuti la sera avevamo ricevuto molte lamentele sul brutto spettacolo che si presentava agli avventori del centro. – spiega l’assessore all’ambiente Filippo Alessi – La raccolta porta a porta nella zona rossa è stata spostata alla mattina dalle 7 alle 8,30, il problema è che gli orari non vengono rispettati e così i rifiuti esposti dopo questa fascia restano in centro per tutta la mattinata regalando davvero un brutto spettacolo. Non si può far finta di niente. In centro Alia passa anche cinque volte al giorno per recuperare i rifiuti esposti fuori dagli orari, ma non può essere la soluzione. Anche perché questo comportamento grava sulle tasche di tutti». Saranno gli ispettori di Alia a controllare che i conferimenti avvengano in maniera corretta: come primo avvertimento sarà lasciato sui rifiuti un avviso in cui si spiega il motivo del mancato ritiro. In seconda battuta, se i comportamenti sbagliati dovessero continuare, allora scatterà la sanzione vera e propria.

Novità anche sul fronte della pulizia: dopo un primo test con le lance ad alta pressione per disinfettare gli angoli degradati e maleodoranti del centro (il sistema è stato sospeso perché creava danni ai palazzi storici), adesso è allo studio la possibilità di pulire più approfonditamente i marciapiedi.