"La sicurezza considerata un costo e non un diritto Ma fa la differenza fra la vita e una tragedia"

Migration

La notizia della tragica morte di Luana D’Orazio ha superato

i confini nazionali. David Sassoli, presidente del Parlamento europeo e legato alla città di Prato dove è stato ospite del Festival Economia e Spiritualità organizzato a villa del Palco dai Ricostruttori di padre Guidalberto Bormolini , ha affidato il suo pensiero ad un post pubblicato sulla sua pagina Facebook.

"È davvero ancora immaginabile, nel 2021, morire risucchiati da un macchinario?", si domanda Sassoli. "È quanto accaduto a questa ragazza, Luana D’Orazio, una giovane mamma di 22 anni, risucchiata da un macchinario tessile, mentre lavorava

in azienda, nel Pratese. Luana lascia così un bimbo piccolo, che non la rivedrà". Dalla drammaticità della cronaca ad una riflessione di ampio respirto affinché certi incidenti non debbano mai più ripetersi in futuro in "un mondo in cui spesso, troppo spesso, la sicurezza sul lavoro viene considerata

solo un costo mentre è invece un diritto essenziale, basilare.

Una cosa che fa la differenza, semplicemente, brutalmente,

tra la vita e la morte".