REDAZIONE PRATO

La rivincita delle nonne C’è una miss nella Rsa È Anna Maria a vincere il concorso speciale

Il progetto "Reginetta a ogni età" nella Rsa Margherita. Una festa per tutti

La rivincita delle nonne C’è una miss nella Rsa È Anna Maria a vincere il concorso speciale

Le labbra di una tinta leggera, delicata. Anna Maria sorride, divertita nel ritrovarsi sul capo una coroncina, un vezzo imprevisto arrivato a 82 anni, l’età in cui il volto diventa per tutti un po’ la carta geografica della vita, con i suoi rilievi e le sue depressioni. Ogni compleanno a ricordarci che gli anni sono un impasto di gioia e dolori. Ma il bello è questo, forse. E gli occhi di Anna Maria brillano. Mai avrebbe pensato di diventare miss a 82 anni. Anzi, Reginetta, ché le nostre nonne l’italiano lo intendono sicuramente meglio.

È lei, Anna Maria Macrì, la vincitrice del concorso di bellezza "Reginetta a ogni età" organizzato dalla Rsa Margherita. A iderare il progetto sono state l’animatrice Daniela Nerini insieme alla parrucchiera della Rsa, Anna Colombina Styling: "Vogliamo dimostrare che il concetto di bellezza è qualcosa che va oltre i soli canoni estetici. Nella presa in carico dei nostri ospiti, non tralasciamo la cura estetica che concorre a mantenere il tono dell’umore. Con l’invecchiamento l’anziana va incontro a un processo di spersonalizzazione, non riconosce più la sua immagine e diventa una ‘straniera di se stessa’, separata dal resto della società – spiegano – Parlare di bellezza significa aprirsi e mettersi in relazione con il mondo esterno e con gli altri, interpretando la vecchiaia con nuovi occhi".

Protagoniste le nonne, dunque, vere dive per un giorno, con tanto di parrucchiera e truccatrice a disposizione. Mica si scherza. Di sicuro ci si diverte. Una bella iniziativa quella della Rsa che ha coinvolto gli operatori della struttura e gli ospiti, chiamati ad alzare la paletta e votare. In palio il titolo di "Reginetta ad ogni età". A comporre la giuria anche la presidente della Rsa Francesca Talamazzi, il vice presidente Antonio Piantedosi e un rappresentante dei familiari degli ospiti. E alla fine ha vinto Anna Maria, casalinga per una vita, ora ospite della struttura di via Pieri. E per un giorno miss. Anche se non è stata l’unica premiata della giornata. I titoli in palio erano diversi, da Miss Gioia e Miss Sorriso, passando per Miss Sguardo Fatale. Perché alla fine è stata la festa di tutti, con tanto di buffet e cartelloni colorati. Ma soprattutto è stata fatta la festa all’età. In un mondo liftato, di plastica, questo piccolo concorso, capace di animare un pomeriggio qualsiasi di tante ragazze di ieri, è lì a ricordarci che la bellezza, per fortuna, non finisce con l’ultimo ombretto riposto in un cassetto mai più riaperto. Forse è la capacità di ridere degli anni.

Maristella Carbonin