La Questura cerca casa. La polizia è sotto sfratto

La Prefettura ha pubblicato l’avviso di interesse per un immobile idone a ospitare gli uffici. Serrata trattativa per restare in via Migliore di Cino

L’attuale sede della Questura in via Migliore di Cino

L’attuale sede della Questura in via Migliore di Cino

Prato, 24 gennaio 2023 - La Prefettura corre ai ripari e cerca un nuova casa per la Questura di Prato. Una impresa non semplice viste le tante esigenze che un corpo di polizia del genere ha. Motivo? Il contratto di affitto per il palazzo che attualmente ospita la polizia di Stato – uffici e residenze – in via Migliore di Cino, sulla rotonda del Centro Pecci, a un passo dal casello di Prato Est, ma anche dal centro storico, dal tribunale, dagli altri uffici di polizia, è scaduto e la proprietà, una immobiliare che fa capo a una famiglia pratese, non intende rinnovarlo.

"La volontà è di rinnovare il contratto di affitto perché un trasloco del genere non sarebbe semplice e neppure trovare un immobile adatto", fanno sapere dalla Prefettura che ieri ha pubblicato l’avviso di interesse per la ricerca di un nuovo edificio da destinare alla Questura. "Una indagine di mercato", l’hanno definita dalla Prefettura che conta di poter lasciare gli uffici in via Migliore di Cino per semplificare le cose.

E’ in corso una serrata trattativa con la proprietà del palazzo per trovare un accordo anche se l’immobiliare sembra non voglia cedere e abbia l’intenzione di rientrare in possesso dell’edificio. Non sarebbe, dunque, una questione di prezzo ma più probabilmente legata alla manutenzione. La Prefettura ci spera anche se si è portata avanti pubblicando la manifestazione di interesse per la ricerca di un nuovo immobile in affitto che è reperibile sul sito dell’ente. Gli uffici di polizia e gli alloggi si trovano sulla rotonda di Prato Est da quando è stato istituita la Provincia nel 1992. E’ stata la prima Questura di Prato, prima c’era solo il commissariato in via Baldinucci.

Negli ultimi anni, gli uffici si erano ingranditi con la realizzazione di una palazzina adiacente al corpo centrale dell’immobile dove tuttora c’è l’ingresso della Questura. All’interno ci sono anche gli alloggi degli agenti.

L’edificio da trovare dunque è di non poco conto. Nella manifestazione di interesse si cerca un edificio che abbia una superficie lorda di 8.437 mq di cui 2.892 da adibire a uffici, 1.700 a alloggi, 338 a magazzini, 457 ad archivi, 50 ad ambulatori. Per quanto riguarda i requisiti tecnici, l’immobile dovrà avere condizioni di sicurezza, funzionalità e benessere, essere munito di protezione esterna con cancelli in ferro zincato, videosorveglianza e comandi a distanza, dovrà rispettare le norme in materia urbanistica, antisismica e antinfortunistica, oltre a essere adeguato a tutte le normativa di prevenzione incendi e sicurezza sui luoghi di lavoro. L’eventuale contratto avrà durata sei anni. Il termine per proporre gli immobili scadrà il 28 febbraio prossimo.

Laura Natoli