La Dogecoin nata per scherzo, poi rilanciata da Tesla È diventata lo sponsor delle Olimpiadi in Russia

Sul mercato oggi esistono più di 13.000 criptovalute. Ma occhio agli investimenti:. hanno valore molto volatile

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Non esiste solo una criptovaluta, ma se ne contano circa 13.000 in circolazione. Una delle più interessanti è Dogecoin, la cui volatilità sembra essere addirittura maggiore rispetto a Bitcoin in questo momento. La storia di questa valuta è particolare perché nasce come uno scherzo nel 2013, infatti aveva ed ha ancora la testa di un cane shiba come simbolo, ma ben presto inizia a diffondersi e ad essere utilizzata nelle transazioni, soprattutto dopo che Elon Musk, che è a capo dell’azienda di automobili elettriche Tesla, ha più volte menzionato pubblicamente questa moneta dicendo di preferirla a Bitcoin perché incoraggerebbe le persone a spenderla per le compravendite piuttosto che ad accumularla in attesa che il valore salga.

La riterrebbe, tra l’altro, più adatta nella gestione di grandi volumi di transazioni. Nel 2014 è stato sponsor delle Olimpiadi invernali che si sono svolte in Russia. Nonostante questa pubblicità il valore non era aumentato più di tanto e nel tempo la valuta è rimasta pressoché immobile anche come utilizzo. Proprio per questo si raccomanda prudenza a chi volesse entrare in questo meccanismo: le monete virtuali vanno gestite con responsabilità perché investimenti sbagliati potrebbero portare a effetti catastrofici.