Un altro stop per il virus a Prato e provincia, dopo il decesso di una nonna di 93 anni a Carmignano e un nuovo caso positivo al Covid-19 nel giorno della festa della Repubblica. Ieri è stata per fortuna una giornata da doppio zero, senza nuovi contagi e senza decessi. L’epidemia da coronavirus sta decisamente lasciando la presa sul territorio pratese, dove si registrano 48 morti e 565 citatdini che hanno contratto l’infezione. Un quadro che fa ben sperare sebbene sia necessario tenere sempre molto alta la guardia, continuando ad usare le precauzioni come indossare le mascherine, usare il distanziamento sociale e lavarsi spesso le mani.
A livello toscano ieri si sono registrati 4 nuovi casi di positività al Covid-19, 2 decessi (un uomo e una donna, con un’età media di 87 anni) e 40 guarigioni. Dall’inizio dell’epidemia sono 10.121 i casi, 1.055 i deceduti. Questi ultimi sono così ripartiti in Toscana: 387 a Firenze, 48 a Prato, 80 a Pistoia, 153 a Massa Carrara, 135 a Lucca, 86 a Pisa, 59 a Livorno, 46 ad Arezzo, 30 a Siena, 23 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione. Sono 872 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi e sono 5.394 le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl centro 2.540, nord ovest 2.717, sud est 137).
Si riducono ancora le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid che sono complessivamente 101, di cui 25 in terapia intensiva. È il punto più basso dal 9 marzo per le terapie intensive.
Le persone guarite salgono a 8.093: 1.033 persone clinicamente guarite e 7.060 ) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.