di Miaomiao Huang
In questi mesi, per via dell’emergenza, si è fatto un gran parlare di movida e vita notturna. Soprattutto di come si potesse conciliare la sacrosanta esigenza di divertimento e svago dei giovani dopo due mesi di lockdown con le misure di contenimento messe in campo per arginare il virus. Nonostante il livello d’ansia sia decisamente più alto rispetto ai coetanei italiani, anche i giovani cinesi di Prato, con le dovute precauzioni, non rinunciano a divertirsi. Ma esattamente, come funziona il mondo della notte nella Chinatown pratese? Innanzitutto c’è da sapere che le abitudini di divertimento dei giovani cinesi sono abbastanza diverse da quelle degli italiani. E talvolta possono sembrare un po’ bizzarre. Uno degli intrattenimenti più gettonati è per esempio il karaoke, il famoso Ktv, autentica istituzione in Cina. E anche a Prato, nonostante tra gli italiani siano praticamente sconosciuti, non mancano i luoghi dove i ragazzi cinesi possono cantare e ballare. Uno dei locali che va per la maggiore si chiama Ellin. Un vero e proprio pub cinese aperto nel luglio del 2019 dai giovani Qiu Marco e Daniela, fratello e sorella. "Aprire questo locale è stata una grande sfida – spiega Marco – Abbiamo voluto realizzare uno spazio per venire incontro ai gusti dei tantissimi giovani di Prato. Il locale è chiaramente aperto a tutti, ma è innegabile che il tipo di intrattenimento che offre sia soprattutto rivolto a un pubblico cinese, ma aspiriamo molto anche a quello italiano". Ellin è situato in via Roma all’interno della ex Gallery Show di Polizzi Franco, a dimostrazione del fatto che le nuove generazioni iniziano a investire anche fuori dal perimetro della Chinatown storica. L’allestimento degli spazi è molto diverso dalle prime due discoteche cinesi – oggi chiuse – che aprirono a Prato negli anni passati. Se La Grande Cina di piazza del Mercato Nuovo e il Playboy di Galciana non prestavano grande attenzione ai dettagli e si limitavano a offrire drink e karaoke, Ellin è stato invece concepito per essere il punto di riferimento della movida cinese a Prato, ricalcando il tipico locale alla moda funzionale alle esigenze della comunità orientale. "Abbiamo costruito un piccolo angolo di Cina – continua Marco – I giovani cinesi hanno abitudini diverse da quelli italiani e noi siamo in grado di offrirle. La serata tipo viene trascorsa con gli amici a cantare, bere drink e mangiare, poi per chi chiede più privacy abbiamo anche i privé". I giovani cinesi amano consumare bevute e pietanze in stanze definite privé, tutte dotate di schermo e microfono per cantare. "Ci stiamo inoltre concentrando molto sugli eventi tematici – conclude Marco – Noi cinesi abbiamo tante festività per i giovani, come per esempio la giornata dei single, la festa degli innamorati e via discorrendo. Inoltre, come il centro storico è diventato una meta ambita anche per chi viene da fuori, per i cinesi della piana, Prato, è indubbiamente l’epicentro della movida. E può crescere ancora".