Donna investita dal treno a Prato, incidente o gesto volontario?

È successo poco dopo la stazione di Borgonuovo. La donna si sarebbe incamminata lungo i binari. Era scomparsa da qualche giorno

I rilievi della polizia sul luogo dell’incidente

I rilievi della polizia sul luogo dell’incidente

Prato, 27 settembre 2022 - Treni cancellati, ritardi fino a 150 minuti e circolazione ferroviaria sospesa sulla linea Firenze-Viareggio per tre ore. E’ accaduto ieri, intorno alle 13, a causa di un brutto incidente avvenuto all’altezza del sottopasso di via Ciulli. Secondo quanto riferito una donna, una polacca di 40 anni scomparsa da casa e per la quale si erano attivate le ricerche delle forze dell’ordine, è stata investita da un treno (il regionale che da Pistoia va verso Firenze) in transito poco dopo la stazione di Borgonuovo. Non è chiaro se la donna abbia deciso di gettarsi spontaneamente sotto il treno o se si sia trattato di un incidente.

Il macchinista si è accorto subito di quello che è successo e ha lanciato l’allarme. All’altezza del sottopasso di via Ciulli sono arrivati l’ambulanza della Croce d’Oro inviata da 118, i vigili del fuoco e la Polfer. Il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso della donna. E’ stato chiesto l’intervento della polizia Scientifica che, arrivata sul posto, ha eseguito i rilievi. Della tragedia è stato informato il pm di turno, Vincenzo Nitti.

E’ probabile che quarantenne si sia allontanata lungo la ferrovia dalla vicina stazione e abbia camminato lungo i binari in attesa di un treno di passaggio. Si tratta di un posto difficilmente raggiungibile: la donna ci deve essere andata volontariamente. Difficile pensare che si sia trattato di un incidente, non ci sarebbe alcun motivo per andare fino a lì a piedi. Per questo gli investigatori propendono per un gesto volontario anche se non viene esclusa nessuna pista.

Fra l’altro, è stato difficile il riconoscimento della persona a causa delle condizioni in cui era ridotto il cadavere. Sono stati cercati subito i riscontri per capire se si trattasse della polacca. E così purtroppo è stato.

La tragedia è avvenuta intorno all’ora di pranzo mandando in tilt la circolazione dei treni sulla tratta Firenze-Viareggio che è stata chiusa in entrambe le direzioni fra Prato e Pistoia per consentire le operazioni di rimozione della salma e i rilievi della polizia Scientifica.

Nel frattempo , le Ferrovie dello Stato hanno allestito una decina di pullman che hanno fatto la spola fra Prato e Pistoia per portare i passeggeri rimasti bloccati alle due stazioni. Alle 15,30 gli investigatori hanno fatto riaprire un solo binario per consentire ai treni di riprendere la circolazione anche se a singhiozzo. La riapertura totale di entrambi i binari è avvenuta verso le quattro. La situazione, però, non è tornata subito alla normalità a causa delle tante corse cancellate e dei tanti ritardi che si sono accumulati sulla linea.

L.N.