"Il viaggio di Irene", l’ultimo libro di David Fiesoli

"Il viaggio di Irene", l’ultimo libro di David Fiesoli

"Il viaggio di Irene", l’ultimo libro di David Fiesoli

Il pensiero e la cultura della pace partendo dall’antica Grecia, passando da Petrarca a Kant, fino ad arrivare a papa Francesco. È il percorso storico e letterario compiuto da David Fiesoli (nella foto) nel suo ultimo libro intitolato "Il viaggio di Irene", pubblicato da Avagliano editore. Il volume si apre con la prefazione del cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Cei: "Ringrazio David Fiesoli perché ci fa viaggiare con Irene, la Pace: questo libro ci aiuta a trovarla nella nostra storia. Serve una storia della pace per non perderla, difenderla, custodirla, amarla, prepararla, desiderarla per chi non la conosce, come le vittime delle guerre infinite alle quali rischiamo di abituarci". Fiesoli presenterà il suo libro questa sera, alle 21 nell’antico refettorio di San Domenico (ingresso da piazza San Domenico, 8). Con l’autore dialogheranno il giornalista Piero Ceccatelli e la critica letteraria Daniela Marcheschi. L’iniziativa è promossa dalla Cooperativa Prato Cultura.

In questo periodo nel quale i venti di guerra soffiano alle porte dell’Europa, una riflessione sulla pace, sulla sua costruzione e sul suo significato più profondo, è quanto mai attuale e necessaria. Nel suo libro Fiesoli ricorda che nella commedia di Aristofane, Irene, la dea della Pace tenuta prigioniera da Guerra e Tumulto, viene liberata da tutti i contadini della Grecia.

Ma la dea resta adirata, perché tante volte aveva suggerito ai popoli la tregua, e non le avevano dato ascolto. Il contadino Trigeo, per placarla, vuol sacrificare un agnello alla dea, ma lei lo ferma, perché rifiuta ogni violenza: così salva l’agnello, che anche oggi è simbolo di pace. David Fiesoli è nato e vive a Prato. Ricercatore presso il Centro Internazionale di Studi Europei "Sirio Giannini", è studioso di letterature, mito e cultura greca.