REDAZIONE PRATO

"Il servizio è peggiorato. Ritardi e disagi, ora basta"

Il consigliere FdI Capecchi: "Da anni denunciamo le carenze della rete"

"Da giorni pendolari che utilizzano il treno per arrivare a Firenze Santa Maria Novella sono costretti ad una estenuante via crucis. Registriamo numerosi treni cancellati e ritardi". Attacca il consigliere regionale di FdI Alessandro Capecchi, vicepresidente della commissione trasporti. "Martedì 10 ottobre è stato cancellato il regionale delle 17.55 che doveva arrivare a Borgo San Lorenzo; mercoledì è stato soppresso il treno delle 8.53 proveniente da Pisa – fa l’elenco degli ultimi dissrevizi – Il pomeriggio è stato davvero difficile per i pendolari della linea Pistoia-Firenze: cancellato il treno delle 15.42 per Firenze dalla stazione di Pistoia, poi il regionale delle 15.37 da Santa Maria Novella in direzione Pistoia, il Montevarchi-Pistoia delle 14.13 è stato cancellato da Prato, mentre il treno che collega Pistoia ad Arezzo è stato cancellato tra Pistoia e Prato".

Capecchi sottolinea poi: "Da anni denunciamo il peggioramento del servizio ferroviario che è l’unico mezzo di trasporto che molti toscani possono utilizzare per arrivare a lavoro o andare a scuola o semplicemente spostarsi nella nostra Regione. Non disporre di un servizio di trasporto pubblico efficiente determina un grave peggioramento della qualità della vita dei cittadini. Inoltre porta i toscani a utilizzare di più le autovetture private determinando così un aumento del traffico e una ricaduta negativa sull’inquinamento ambientale".