Il drive through arriva anche a Montemurlo. Il servizio sarà attivo da oggi in piazza della Costituzione sul lato rialzato lungo via Giosuè Carducci. Visto il picco di contagi dell’ultimo mese, la Misericordia ha risposto all’esigenza espressa dal Comune di Montemurlo di avere sul territorio un punto dove effettuare tamponi rapidi e molecolari. Ad allestire e gestire il drive through sono le sezioni di Montemurlo e Oste della Misericordia di Prato. L’iniziativa è frutto di un accordo tra l’Arciconfraternita e l’Asl, sottoscritto con l’obiettivo di ampliare l’offerta di test Covid, sia molecolari che antigenici, in convenzione.
" A seguito di quest’ultima ondata di contagi, sentivamo forte l’esigenza di avere sul territorio un punto dove effettuare i tamponi per la verifica della positività al Covid - spiega il sindaco Simone Calamai –. Abbiamo trovato subito la disponibilità della Misericordia e dei volontari delle sezioni di Montemurlo e Oste e domani partiremo. Si tratta di un prezioso servizio di prossimità, soprattutto per le persone anziane o più fragili che hanno minori possibilità di spostarsi per effettuare i tamponi".
Il drive through è aperto da venerdì a lunedì dalle 8,30 alle 12,30. Per accedere alla postazione dove si effettuano i tamponi occorre entrare nella piazza dalla via Carducci dalla direzione via Udine - via Barzano. Il percorso da compiere è indicato da una apposita segnaletica.
Per fare i tamponi (sia rapidi che molecolari) occorre avere la ricetta medica e prenotare la prestazione sul portale regionale (prenotatampone.sanita.toscana.it). I bambini che hanno un voucher scolastico possono presentarsi anche senza prenotazione o appuntamento.
"Un servizio importante che vede la collaborazione tra le sezioni di Montemurlo e Oste, insieme per i cittadini di Montemurlo", dice Daniele Lombardi, presidente della sezione di Montemurlo. "Il drive through in piazza della Costituzione rimarrà in funzione fino al 4 aprile, ma per le esigenze legate all’andamento della pandemia, il servizio potrà essere prolungato".
Silvia Bini